Arriva Trump: città blindata, con due zone rosse e aree off-limits tra San Pietro e il Quirinale

La Capitale si prepara ad accogliere il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, atteso assieme alla sua famiglia a Fiumicino alle 18.30 del 23 maggio. Tappa in Vaticano e al Quirinale per il Tycoon, pronto a incontrarvi rispettivamente Papa Francesco e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prima di volare a Taormina per il G7. Poche ore di soggiorno ma che basteranno per rendere difficile la mattinata (l’incontro al colle è previsto per le 12) ai cittadini romani, costretti a fare i conti con una città blindatissima e sotto stretta sorveglianza da parte delle Forze dell’ordine. Allerta massima per le strade della Capitale italiana, specie nelle zone rosse attorno alla Città del Vaticano e del Quirinale, sedi degli incontri, ma anche a Villa Taverna, al Gianicolo e nel quartiere Trastevere.

Il programma di Trump

Programma corposo per Trump e famiglia: si inizierà alle 8.30 con l’incontro nella Santa Sede; l’inquilino della Casa Bianca si dirigerà poi al colle. Dopo la visita al presidente Mattarella, il resto degli impegni previsti per la giornata di mercoledì riguarderanno la moglie del presidente, Melania, e la figlia Ivanka: la first lady sarà infatti attesa presso l’Ospedale “Bambino Gesù” dove, in un evento curato dalla Sala stampa vaticana e previsto alle ore 11, visiterà il reparto di terapia intensiva cardiologica. Off-limits, dunque, tutta l’area del Gianicolo. Stesso discorso per la zona di Trastevere, dove Ivanka parteciperà a un incontro presso Sant’Egidio, organizzato dalla comunità e che avrà la tratta come argomento di dibattito.  Le strade attorno ai due siti saranno interdette al traffico, con deviazione di automobili e autobus fino al termine delle visite. Secondo quanto riportato, la famiglia Trump potrebbe spostarsi per le strade della Capitale con l’autoblindo “The Beast”, capace di resistere ad attacchi con armi da fuoco ed esplosivi.

Strade blindate

A partire dalle ore 7 del 24 maggio, quindi, verranno chiuse alla circolazione tutte le strade attorno al Vaticano, a cominciare da Via della Conciliazione, mentre dalle 9 fino a cessata esigenza verrà chiusa l’area del Quirinale. L’interdizione al traffico nella zona di Villa Taverna sarà attivo già dalle 13 di oggi. Particolare attenzione verrà riservata anche agli alloggiamenti dello staff presidenziale, dislocato in diversi hotel del centro città, tra Via Veneto e il quartiere dei Parioli. Le vie d’accesso alla Città del Vaticano che verranno percorse dalla famiglia del presidente verranno sorvegliate dai Vigili urbani che, come espressamente richiesto, provvederanno a mantenerle sgombre da auto e altri mezzi. Anche i cassonetti e i cestini della spazzatura saranno totalmente rimossi dalle strade attraversate dalla delegazione statunitense. Nei punti strategici saranno dislocati agenti speciali e tiratori scelti.