Allarme terrorismo, sicurezza rafforzata

Rafforzate le misure di sicurezza e antiterrorismo a Roma. Secondo quanto si è appreso, nei giorni scorsi è stata ricevuta dalla direzione centrale Polizia di prevenzione del ministero dell'Interno una segnalazione da parte dell'ambasciata italiana a Tunisi: lì era stata recapitata una lettera anonima in cui si parlava di una possibile minaccia terroristica in Italia, in particolare nel centro di Roma, ad opera di un cittadino tunisino ritenuto appartenente all'Isis. Secondo quanto si è appreso l'uomo, con precedenti per droga, dovrebbe risiedere in Tunisia e potrebbe pianificare attentati nel centro di Roma. In seguito alla segnalazione, anticipata dal sito di Tgcom24, sono state ulteriormente rafforzate le misure di sicurezza nella Capitale, già elevate per l'allarme terrorismo internazionale.

Sicurezza per la Pasqua

Fonti di Polizia hanno poi precisato che il rafforzamento delle misure di sicurezza e antiterrorismo a Roma è legato al periodo di celebrazioni pasquali che, per l'aspetto religioso, possono essere di maggiore attrazione per potenziali attentatori. Le stesse fonti hanno sottolineato che non c'è un pericolo specifico legato a questa lettera anonima che ha fatto scattare accertamenti come sempre avviene dopo le tante segnalazioni di questo tipo, ma senza che vi sia alcuna valutazione seria rispetto alla fonte che l'ha diramata. Le misure di sicurezza sono peraltro già rafforzate per la Domenica delle Palme e la Settimana Santa, con particolare attenzione per la Via Crucis che Papa Francesco celebrerà venerdì al Colosseo.Secondo TgCom, dopo la segnalazione sono stati allertati i comandi dei carabinieri di Roma e i servizi esterni sul territorio, perché adottino tutte le misure volte a garantire la sicurezza dei cittadini ed intervengano, rispettando scrupolosamente le procedure operative, nel caso venga rintracciata la persona.

Falso allarme alla Rinascente

Una serie di verifiche sono state effettuate nelle due sedi della Rinascente di Roma, in via del Tritone e in piazza Fiume, dopo una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno. Gli edifici sono stati evacuati e sono stati fatti uscire dipendenti e clienti. Le bonifiche da parte degli artificieri della Polizia tuttavia hanno dato esito negativo e l'allarme è rientrato.