Teresa di Lisieux, una famiglia di santi

La Chiesa avrà presto due nuovi santi. Si tratta dei beati Louis Martin e Zélie Guérin, genitori della Santa Teresa del Bambino Gesù. Papa Francesco, ricevendo oggi il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha autorizzato il dicastero a promulgare il decreto che riconosce un miracolo attribuito all’intercessione dei due coniugi. Teresina di Lisieux, ultima di nove figli, diceva che il Signore le aveva dato due genitori “più degni del cielo che della terra”. Ricordava di aver imparato la spiritualità della “piccola via” sulle ginocchia della mamma; inoltre confidava alle consorelle: “Non avevo che da guardare mio papà per sapere come pregano i santi”.

Il vescovo di Roma ha promulgato anche i decreti per 7 nuovi “venerabili” – tre dei quali italiani – riconoscendone le virtù eroiche: il servo di Dio Francesco Gattola, sacerdote diocesano, Fondatore della Congregazione delle Suore Figlie della Santissima Vergine Immacolata di Lourdes, nato a Napoli; la serva di Dio Elisabetta Baldo, già vedova, Fondatrice della Pia Casa di San Giuseppe a Gavardo, nata a Gavardo (Brescia); la serva di Dio Maria Orsola Bussone, laica, nata a Vallo Torinese.

Gli altri 4 venerabili sono il servo di Dio Pietro Barbarić, novizio scolastico della Compagnia di Gesù, nato a Klobuk (Bosnia ed Erzegovina); la serva di Dio Maria Aikenhead, Fondatrice dell’Istituto delle Suore della Carità in Irlanda, nata a Cork (Irlanda); la serva di Dio Vincenza della Passione del Signore (al secolo: Edvige Jaroszewska), Fondatrice della Congregazione delle Suore Benedettine Samaritane della Croce di Cristo, nata a Piotrków Trybunalski (Polonia); la serva di Dio Giovanna della Croce (al secolo: Giovanna Vázquez Gutiérrez), monaca professa del Terzo Ordine di San Francesco, nata a Villa de Azaña oggi Numancia La Sagra (Spagna).