Sulla salma di Franco interviene il Vaticano

La polemica sul destino della salma di Francisco Franco, che da mesi coinvolge l'opinione pubblica spagnola, arriva fin dentro la Città leonina. L'occasione è stata l'incontro di ieri, in Vaticano, tra il segretario di Stato della Santa Sede, card. Pietro Parolin, e la vice-premier iberica Carmen Calvo. Tra i temi affrontati, anche la questione che riguarda l'ex Caudillo: il 24 agosto è stato convertito in legge il decreto del governo Sanchez che prevede l'esumazione della salma di Franco, che finora ha riposato nel mausoleo eretto nella Valle dei Caduti, realizzato tra il 1941 e il 1959 proprio dal regime franchista per accogliere le salme delle vittime della guerra civile (oppositori compresi).

Dopo l'incontro di ieri, si era diffusa la notizia secondo la quale la Chiesa non si sarebbe opposta all'esumazione della salma di Franco. Di qui la precisazione del Vaticano. “A proposito dell'incontro che hanno avuto ieri il segretario di Stato della Santa Sede e la vice presidente del Governo della Spagna, vorrei precisare quanto segue – ha dichiarato oggi il direttore della Sala stampa vaticana, Greg Burke – il cardinale Pietro Parolin non si oppone all'esumazione di Francisco Franco, se le autorità competenti hanno deciso così, ma in nessun momento si è pronunciato sul luogo della sepoltura“. “È vero che la signora Carmen Calvo ha espresso la sua preoccupazione per la possibile sepoltura nella cattedrale di Almudena e il suo desiderio di esplorare altre alternative, anche attraverso il dialogo con la famiglia – ha aggiunto Burke -. Il cardinale segretario di Stato ha ritenuto che questa soluzione fosse appropriata“. I familiari di Franco, all'inizio strenuamente schierati contro l'esumazione, hanno poi chiesto al Governo di Madrid che il parente venisse seppellito nella cattedrale di Almudena, a Madrid, adiacente al Palazzo Reale. La scelta della famiglia non è gradita però al premier socialista Pedro Sanchez, che proprio per questo ha promosso l'incontro in Vaticano della vice premier Calvo: questo nella speranza di ottenere dalla Santa Sede un 'no' all'opportunità della sepoltura dell'ex Caudillo nella prestigiosa sede della cattedrale madrilena.