PREMIO NOBEL PER LA PACE, PAPA FRANCESCO E’ IL FAVORITO

Il Papa è il favorito numero uno tra i candidati al “Nobel per la Pace”. Secondo i principali bookmakers internazionali, Bergoglio potrebbe essere insignito del prestigioso premio, mai andato, fin’adesso, a un Pontefice. La Paddy Power ha rivalutato le sue previsioni dopo la visita pastorale del Santo Padre negli Usa, facendo scendere la quota da 8 a 5,5, sorpassando così don Mussie Zerai, fondatore e presidente dell’agenzia Habeshia che si batte per i diritti dei richiedenti asilo e dei migranti. In “gara”, secondo i quotisti, ci sono anche il giornale russo “Novaya Gazeta” (per il quale lavorava Anna Politkovskaja) sceso in campo contro le armi nucleari, e il medico e attivista congolese Denis Mukwege.

Il premio Nobel è un’onorificenza attribuita annualmente a persone che si sono distinte nei diversi campi della conoscenza, “apportando considerevoli benefici all’umanità”, per le loro ricerche, scoperte e per l’impegno in favore della pace mondiale. Fu istituito in seguito alle ultime volontà di Alfred Nobel, chimico e industriale svedese ed inventore della dinamite.  La prima assegnazione dei premi risale al 1901, quando furono consegnati il premio per la pace, per la letteratura, per la medicina e la fisica.

Il premio “Nobel per la Pace” conferisce grande prestigio, tuttavia, per l’opinabilità delle valutazioni politiche, la sua assegnazione è stata talvolta accompagnata da accese polemiche. Le medaglie sono generalmente assegnate nel mese di ottobre; la cerimonia di consegna si tiene a Stoccolma presso la “Sala dei concerti” il 10 dicembre, anniversario della morte del fondatore, con esclusione del premio per la pace che si assegna nello stesso giorno, ma a Oslo.