Papa in Myanmar: secondo fonti locali il viaggio avverrà il 27 novembre

Il 27 novembre prossimo Papa Francesco dovrebbe visitare il Myanmar, incontrando anche l’attivista Aung San Suu Kyi, prima tappa di un viaggio che lo porterà poi in Bangladesh il 30 novembre, dove resterà tre giorni. L’indiscrezione viene dall’agenzia cattolica Ucanews, che ha citato fonti ecclesiali e governative, ed è stata ripresa dall’AgenSir.

Delegati vaticani a Yangon

Stando a quanto riferisce l’agenzia, in questi giorni sarebbe in corso una visita di delegati vaticani a Yangon, capitale del Myanmar, per decidere i particolari del viaggio insieme alla Conferenza episcopale del Paese. Il cardinale Charles Bo, arcivescovo di Yangon, con una delegazione di vescovi locali, ha incontrato il capo dei militari Min Aung Hlaing “per discutere dell’organizzazione della visita di Papa Francesco e delle prospettive di pace per il Paese”.

Francesco celebrerà due Messe

Due le Messe che dovrebbe celebrare il Pontefice in Myanmar, secondo Ucanews: una a Naypyidaw – dove incontrerà il presidente del Myanmar Htin Kyaw e la leader Aung San Suu Kyi – e una all’aperto a Yangon. Jorge Mario Bergoglio sarà il primo Papa a visitare il Myanmar, con cui la Santa Sede ha stretto relazioni diplomatiche nel maggio scorso a seguito della visita di Aung San Suu Kyi, per molti anni detenuta durante la dittatura militare dell’ex Birmania (vecchio nome del Myanmar) e attuale ministro degli Esteri.

La visita in Bangladesh

Dopo la visita diplomatica in Myanmar, gli inviati del Vaticano si recheranno in Bangladesh, per mettere a punto l’organizzazione della visita pontificia del 30 novembre. “Il Papa visiterà il Bangladesh quest’anno – ha detto un prete che fa parte del Comitato per i media allestito per la visita papale, come riferisce l’Agensir – ma fino a che il Vaticano non darà l’annuncio ufficiale non possiamo fornire dettagli su date e programmi. Attendiamo un annuncio entro la fine del mese”.

A Dhaka il Papa celebrerà una Messa con migliaia di cattolici e ordinerà sedici sacerdoti. Incontrerà molti leader politici, rappresentanti di altre religioni e attivisti.

Un mese fa il cardinale di Dakka, Patrick D’Rozario, aveva confermato al sito americano Crux che gli organizzatori dei viaggi papali erano attesi nella terza settimana di agosto per decidere il calendario e i luoghi degli incontri.