Papa Bergoglio ai peruviani: “Lavorate per l’unità e per la speranza” – Video

Lavorate e pregate per l’unità e la speranza“. E’ l’esortazione che Papa Francesco rivolge ai cittadini del Perù in occasione del suo viaggio apostolico che compierà nel Paese delle Ande nel gennaio del 2018. Un’esortazione contenuta, come riporta la Radio Vaticana, in un video-messaggio diffuso sul sito della diocesi di Lima dal cardinal Juan Luis Cipriani Thorne, arcivescovo della capitale del Perù.

L’esempio dei Santi

Esprimendo il suo “grande desiderio” di recarsi in questa nazione del Sud America, Papa Bergoglio afferma: “Siete un popolo che ha molte risorse. La risorsa più bella che può avere un Papa è la risorsa dei santi”. E il Perù ha “tanti e grandi santi che hanno segnato l’America Latina. Santi che hanno costruito la Chiesa” camminando “dalla dispersione all’unità. Un santo – prosegue il Pontefice – lavora sempre in questa direzione: da ciò che è disperso all’unità. Questo è ciò che ha fatto Gesù. Un cristiano deve seguire questo cammino”.

Guardare al futuro con speranza

Infine, l’invito a percorre questo cammino, accompagnati dai Santi, per giungere all’unità: “Lavorare per l’unità. Chi lavora per l’unità – spiega – guarda avanti”, ma non con “con scetticismo e amarezza”. Per un cristiano non è così: chi crede in Gesù “guarda avanti con speranza, perché spera di raggiungere quello che il Signore ha promesso”. Allora, conclude, “lavorate sull’unità e sulla speranza“. Quindi saluta i peruviani dandogli appuntamento al prossimo anno.

Mons. Scapolo: “Una notizia che ci riempie di gioia”

Papa Francesco si recherà in Cile e in Perù dal 15 al 21 gennaio 2018. In Perù visiterà le città di Lima, Puerto Maldonado e Trujillo. L’annuncio della sua visita in questi due stati del Sud America è arrivato il 19 giugno scorso tramite una nota della Sala Stampa Vaticana. “Una notizia molto bella che ci riempie di gioia“, aveva affermato al momento della notizia il nunzio apostolico in Cile, mons. Ivo Scapolo, mentre mons. Santiago Silva, presidente della Conferenza episcopale cilena, ha commentato: “Il Papa ci viene a confermare nella nostra fede, in quello che stiamo vivendo come Chiesa, nell’impegno a formare una società molto più accogliente“. Per l’arcivescovo di Santiago, il cardinale Ricardo Ezzati, “è una gioia molto grande che il Papa venga a farci una visita in Cile”, e in particolare nella capitale, “dove una parte significativa della popolazione del Cile vive, lavora, sta costruendo la pace, la giustizia“.