Il docente islamico: “Combattere gli ebrei è obbligatorio”

Israele è un campo di battaglia tra noi e gli ebrei“. Parola di Muhammad Suleiman Al-Farra, docente presso lo Shari'a e  Law College dell'Università Islamica di Gaza

L'intervista

Le dichiarazioni shock sono state rilasciate nel corso di un'intervista concessa ad Al-Aqsa TV. Il docente ha utilizzato parole di odio riferendosi agli ebrei, dicendo che bisogna “sforzarsi di combatterli, usando qualsiasi mezzo che ci consenta di raggiungerli ovunque nella nostra terra pura”. Nell'intervista, inoltre, Al-Farra ha anche affermato che “quando il tempo concesso da Allah scadrà, combatterli diventerà obbligatorio“. Secondo l'accademico, “questo va fatto per il saccheggio degli ebrei che hanno cacciato i nostri padri e antenati”. Dalla traduzione in inglese pubblicata su YouTube dal Middle East Media Research Institute emerge come  Al-Farra avrebbe detto: “Il nostro compito oggi è combattere questo nemico criminale. Prima di tutto dovremmo ucciderli“, per poi citare anche un versetto che recita “uccidere i politeisti ovunque”.  

La scuola

Muhammad Suleiman Al-Farra è membro della Palestine Islamic Scholars Association e dell'International Union of Muslim Scholars, guidato da Yusuf Al-Qaradawi, religioso musulmano sunnita qatariota di origine egiziana. L'Università islamica di Gaza viene presentata dal sito ufficiale come un'istituzione accademica indipendente posta sotto la supervisione del Ministero dell'istruzione superiore. Risulta far parte di quattro associazioni: quella delle università arabe, la Federazione delle università del mondo islamico, la Comunità delle università del Mediterraneo e l'Associazione internazionale delle università. Nella sua pagina da docente, Al-Farra si presenta utilizzando parole molto diverse da quelle utilizzate per gli ebrei in Israele, scrivendo: “accolgo con favore i fratelli visitatori e gli studenti”. Le dichiarazioni nell'intervista gettano benzina sul fuoco in un contesto già di per sè molto difficile per la convivenza pacifica.