I Vescovi di Panama: “Difendere i valori della famiglia non è omofobia”

“Affermare che la difesa dei valori della famiglia è discriminare o essere omofobico costituisce una distorsione della verità”. E’ quanto affermano i Vescovi panamensi in un messaggio pubblicato al termine della loro Assemblea Plenaria. I presuli si schierano in difesa della famiglia e del matrimonio, sottolineando che “la promozione e la difesa della famiglia è una missione e una preoccupazione per la Chiesa, non solo quando questa è minacciata da settori che pretendono di imporre un’ideologia che va contro la natura umana, ma anche nelle situazioni difficili per il suo sviluppo”. Inoltre, i Vescovi prestano attenzione alle problematiche della povertà e dell’ambiente, senza trascurare le sfide dei giovani in vista della Gmg del 2019.

In difesa della famiglia

Come riporta Radio Vaticana, nel testo i Vescovi ricordano che la famiglia e il matrimonio sono riconosciuti dalla Costituzione e che non è solo la Chiesa a difenderli, ma la società intera, preoccupata dalla “deformazione alla quale alcuni settori vorrebbero sottometterla”. I presuli avvertono che “pretendere di fare tacere la voce della Chiesa cattolica è assurdo, perché cosi come il resto della società, essa ha il diritto e il dovere di farsi sentire quando vengono minacciate le basi della società”.

Le sfide dei giovani e della povertà

I presuli pongono poi l’accento sull’indifferenza di fronte al dolore e alle sofferenze dei più poveri. La Chiesa panamense denuncia la mancanza di opportunità per i giovani, che così rischiano di cedere alle “offerte delle organizzazioni criminali che propongono loro una vita senza sforzo, senza etica, senza morale”. Anche la grave situazione del settore sanitario è stata sollevata dai vescovi: “L’accesso alle cure mediche e alle medicine è limitato, e gli ospedali hanno bisogno di personale idoneo e strumenti specializzati”. Dunque, è necessario un approccio integrale delle politiche dello Stato per rispondere ai bisogni più urgenti della popolazione.

Salvaguardare l’ambiente

Il pensiero dei Vescovi va poi all’ambiente e ai danni irreparabili al pianeta. Queste problematiche mettono in luce, sottolineano nel documento, l’urgenza di una legislazione severa contro lo sfruttamento delle risorse minerali e naturali”. I presuli avvertono anche che i progetti per la costruzione di dighe per sopperire all’insufficienza di acqua potabile deve prevedere innanzitutto le conseguenze per gli abitanti delle zone coinvolte. In questo contesto, l’episcopato rivolge un appello alle autorità perché garantiscano il rispetto dei diritti dei contadini, il loro diritto alla terra e alla loro casa.

Verso la Gmg del 2019

Infine, esprimono l’impegno della Chiesa panamense nell’organizzazione della Giornata Mondiale della Gioventù 2019, organizzazione che ha dato già i primi frutti con l’approvazione dell’inno e del logo ufficiali. Va ricordato che il comitato organizzativo è stato integrato anche dai Paesi vicini, Costa Rica e Nicaragua, per dare una dimensione di comunione e fraternità nella regione. A tal proposito, i Vescovi hanno annunciato che la Croce pellegrina e l’icona della Madonna, simboli della Gmg, approderanno per la prima tappa in Messico, ad agosto, per poi continuare il percorso in Centro America, nei Caraibi e quindi a Panama.