Fatima, Papa Francesco in preghiera davanti l’immagine della Madonna

Papa Francesco è atterrato a Fatima, dove trascorrerà due giorni per sostare in preghiera davanti al simulacro della Vergine, in occasione del centenario delle apparizioni della Madonna ai tre pastorelli nella Cova de Iria. Un viaggio a bordo di un volo dell’Alitalia, il primo dopo il commissariamento della compagnia aerea italiana dopo il commissariamento che dall’epoca di Paolo VI accompagna i Pontefici nei loro spostamenti, non “scontato”, così come lo ha definito nei giorni scorsi Greg Burke, il portavoce della Santa Sede.

Il saluto ai giornalisti in aereo

Ad un’ora dal decollo, il Pontefice raggiunge la coda dell’aereo, dove siedono i giornalisti, per il consueto saluto. Prima di salutare i rappresentanti dei media uno ad uno, Bergoglio ringrazia i presenti “per questa compagnia, e per il lavoro che farete durante questo viaggio un po’ speciale, di preghiera, con il Signore e la Santa Madre di Dio. Andiamo avanti”.

L’arrivo all’aeroporto

Al suo arrivo, Francesco è accolto dal Presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, e dalle autorità civili e religiose. Dopo la cerimonia di accoglienza, l’incontro privato di Bergoglio con il Presidente portoghese durato circa dieci minuti. Quindi, in una sala della Base, lo scambio dei doni. Tra due ali di folla, con i quali il Papa si intrattiene, raggiunge la Cappella dell’aeroporto militare, dove sosta in silenziosa adorazione del Santissimo. Qui il Pontefice lascia un dono e la sua firma sul Libro d’Onore. Poi, in elicottero, raggiunge il lo stadio di Fatima, per poi trasferirsi in papamobile scoperta al Santuario, dove lo attendono un milione di pellegrini provenienti da ogni parte del Paese.

In preghiera alla Cova de Iria

Giunto nella piazza antistante il Santuario, Bergoglio riceve l’abbraccio festante di centinaia di fedeli. Si ferma quindi davanti la Cappellina eretta sul luogo delle apparizioni, dove è esposta l’immagine della Madonna di Fatima, nella corona venne incastonato il proiettile che ferì Giovanni Paolo II durante l’attentato del 13 maggio del 1981. Papa Francesco sosta a lungo davanti al simulacro della Vergine, in silenzio. Anche la piazza, fino a poco tempo prima animata dalla gioia per la presenza del Pontefice, si raccoglie in preghiera. Quindi, il Santo Padre omaggia la Madonna con la “rosa d’oro“, l’onorificenza che attribuiscono i Papi. Poi, insieme alle migliaia di pellegrini, recita un’orazione che per certi aspetti ricorda quella pronunciata nel maggio del 2013 a conclusione dell’Anno della Fede, quando il simulacro della Madonna di Fatima venne portato a Roma. In quell’occasione, Bergoglio consacrò tutto il mondo al Cuore Immacolato di Maria. Si cita nel testo della preghiera con le parole usate dalla Vergine quando rivelò ai pastorelli il terzo segreto: In questo luogo, da cui cent’anni or sono a tutti hai manifestato i disegni della misericordia di Dio, guardo la tua veste di luce e, come vescovo vestito di bianco, ricordo tutti coloro che, vestiti di candore battesimale, vogliono vivere in Dio e recitano i misteri di Cristo per ottenere la pace”. Dopo la benedizione, Papa Francesco lascia il Santuario, dove farà ritorno in serata per la benedizione delle candele e la recita del rosario.

La sicurezza

Imponenti le misure di sicurezza. Su ordine delle autorità competenti sono state mobilitati oltre 6 mila militari. Nelle strade attorno al Santuario non si può circolare e anche lo spazio aereo che sovrasta la Cova de Iria è stato chiuso per precauzione. Inoltre, le Forze dell’Ordine portoghesi hanno attivato un dispositivo che impedisce ai droni di volare nello spazio aereo che sovrasta i luoghi della visita papale.

Pellegrino di pace e speranza

Questo pellegrinaggio nasce dall’invito del Presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, e dei vescovi portoghesi, durante il quale Bergoglio canonizzerà Francesco e Giacinta Marto, i due pastorelli testimoni, con la cugina Lucia dos Santos, delle sei apparizioni mariane del 1917. Il Pontefice visita il Santuario di Fatima cinquant’anni dopo il viaggio di Paolo VI (il primo di un Papa nel luogo delle apparizioni). Giovanni Paolo II si recò alla Cova de Iria tre volte (nel 1982, nel 1991 e nel 2000). Anche Papa Benedetto XVI fece visita al Santuario nel 2010.

Il programma

Francesco è arrivato a Fatima in elicottero nel pomeriggio, alle 17:20 (ora italiana) direttamente dalla base militare di Monte Real, situata a 40 km da Fatima, dove atterrerà il suo aereo proveniente da Roma. Qui incontrerà privatamente il Presidente Marcelo. Quindi si è diretto verso il Santuario, dove visiterà la Cappella delle apparizioni. Dopo un momento di preghiera privata, reciterà una preghiera in portoghese davanti alla statua della Madonna. Dopo la cena, Bergoglio tornerà nella Cappella per la cerimonia della Benedizione delle Candele e la recita del Rosario. La giornata del 12 maggio si concluderà con la celebrazione, alle ore 22:00, nella Basilica di Fatima, di una Veglia di preghiera presieduta dal cardinale Segretario di Stato, mons. Pietro Parolin. La mattina del 13 maggio, il Pontefice, dopo un incontro con il Primo Ministro portoghese, celebrerà alle 11:00 la Santa Messa, durante la quale eleverà agli onori degli altari Francesco e Giacinta Marto. Il rito si svolgerà nel piazzale antistante il Santuario, un’enorme piazza che può contenere fino a seicentomila persone. Seguirà poi un saluto ai malati. Dopo il pranzo con i vescovi portoghesi e il seguito, il Santo Padre si dirigerà verso la base di Monte Real per la cerimonia di congedo. Da qui l’aereo del Papa ripartirà alla volta di Roma, dove è atteso in serata.

Photo by L’Osservatore Romano