Famiglia e Relazioni Umane: per una bioetica esistenziale

Il 5 e 6 dicembre, al Pontifico Ateneo Sant’Anselmo si terrà un congresso dal titolo “Famiglia e relazioni umane: per una bioetica esistenziale”. Il cuore dell’incontro sarà proprio la famiglia e tutte le sfumature che la riguardano. Matrimonio e diritto naturale, relazioni tra uomo e donna, genitorialità responsabile ed educazione, dignità dell’essere e dell’avere, omosessualità ed eterosessualità. Sono questi alcuni dei temi che verranno trattati nei due giorni di incontro. Sono molti i relatori che parteciperanno al congresso e con i quali si cercherà approfondire le radici bibliche e socio religiose della famiglia, si parlerà anche di procreazione e fecondazione omologa ed eterologa.

Ad aprire il congresso venerdì mattina saranno il Prof. Stefano Visintin OSB, decano della facoltà di Teologia e il prof. Juan Javier Flores Arcas OSb rettore del Sant’Anselmo. Il tema della sessione mattutina del 5 dicembre sarà la “Famiglia: persone in relazione” e ad introdurre l’argomento sarà S.E. Mons. Francesco Paglia, presidente del Pontificio Consiglio della Famiglia e si proseguirà la giornata con il tema “Famiglia: comunione di persone” illustrato dal prof. Attilio danese e dalla prof.ssa Giulia Paola Di Nicola. Sabato 6 dicembre l’argomento principale della mattinata sarà “Famiglia: cuore della vita sociale ed etica” e sarà il Prof. Rev. Renzo Pegoraro, cancelliere della Pontificia Accademia per la Vita, che cercherà di rispondere alla domanda “Vita prerogativa inalienabile ad ogni età, in ogni condizione?”.

Sono previsti inoltre dei momenti di preghiera e di condivisione: venerdì sera l’appuntamento è alle 21.30 con un concerto al Sant’Anselmo seguito da una preghiera a Santa Cecilia. Il congresso si chiuderà sabato sera con una preghiera interconfessionale presieduta da S.E. Mons Lorenzo Leuzzi, Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma e direttore dell’Ufficio Pastorale Sanitaria e Universitaria.