Card. Di Nardo: “Leader della Chiesa affrontino la verità”

Impegnato a Roma per lo svolgimento dei lavori del Sinodo sui giovani, il cardinal Daniel Di Nardo, presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, è tornato ad esprimersi sullo scandalo abusi che ha coinvolto direttamente la Chiesa americana. 

Le parole 

Il cardinal Di Nardo ha dato il suo parere e quello dei vescovi che rappresenta riguardo al comunicato emanato dalla Santa Sede sulla vicenda McCarrick, l'ex arcivescovo emerito di Washington. “A nome dei miei confratelli, vescovi statunitensi, accolgo con favore la dichiarazione del 6 ottobre dalla Santa Sede che delinea gli ulteriori passi che Papa Francesco intende intraprendere per garantire che i fedeli siano protetti dal male dell'assalto sessuale”.  Il porporato americano ha esortato i leader della Chiesa ad affrontare la verità e non nascondere gli scandali: “La verità – ha detto Di Nardo – assicurerà che i terribili peccati del passato non vengano ripetuti. Il coraggio degli abusati sopravvissuti che hanno portato alla luce l'orribile verità sugli abusi sessuali deve continuare a essere eguagliato da il nostro coraggio come pastori chiamati a rispondere nella giustizia “.

Il comunicato della Santa Sede

Nel comunicato emanato dalla Santa Sede due giorni fa si leggeva: “La Santa Sede non mancherà, a tempo debito, di rendere note le conclusioni del caso che coinvolge l’Arcivescovo McCarrick. Anche in riferimento ad altre accuse portate contro l'ecclesiastico, il Santo Padre ha disposto di integrare le informazioni raccolte tramite l'investigazione previa con un ulteriore accurato studio dell'intera documentazione presente negli Archivi dei Dicasteri e Uffici della Santa Sede riguardanti l'allora Cardinale McCarrick, allo scopo di appurare tutti i fatti rilevanti, situandoli nel loro contesto storico e valutandoli con obiettività”.

Preghiere per il Papa

Il cardinal Di Nardo aveva chiesto sin da subito una reazione decisa da parte dei vertici vaticani sulla vicend McCarrick. La sua permanenza a Roma per il Sinodo agevolerà l'organizzazione di un nuovo incontro con Papa Francesco dopo quello del mese scorso. Il presidente della Conferenza Episcopale ha detto: “I vescovi americani offrono le nostre preghiere e la solidarietà al Santo Padre. Invitiamo tutta la chiesa, in particolare i vescovi, a riaffermare la nostra comunione con Papa Francesco, che è il garante visibile della comunione della Chiesa cattolica “.