BERGOGLIO A SANTA MARTA: “GESU’ E’ LA PORTA, IL CAMMINO E LA VOCE CHE CI GUIDA”

Papa Francesco ha preso spunto dal Vangelo odierno sul Buon Pastore durante l’omelia a Casa Santa Marta. Gesù, avverte il Pontefice, dice che “chi non entra nel recinto delle pecore per la porta è un ladro e un brigante”. Lui è la porta, ha ammonito: “Non ce n’è un’altra”. “Così chiaro parla il Signore. Non si può entrare nella vita eterna da un’altra parte che non sia la porta, cioè che non sia Gesù. E’ la porta della nostra vita e non solo della vita eterna, ma anche della nostra vita quotidiana. Questa decisione, per esempio, io la prendo in nome di Gesù, per la porta di Gesù, o la prendo un po’ – diciamolo in un linguaggio semplice – la prendo di contrabbando?”.

Gesù, ha proseguito, rappresenta il pastore che conosce le sue pecore, “camminando davanti ad esse, e le pecore lo seguono”. Il cammino è proprio questo, ha detto il Papa, “seguire Gesù” nel “cammino della vita, della vita di tutti i giorni”. “Chi segue Gesù non sbaglia! ‘Eh, Padre, sì, ma le cose sono difficili… Tante volte io non vedo chiaro cosa fare… Mi hanno detto che là c’era una veggente e sono andato là, o sono andata dal cartomante che mi ha girato le carte…’”. “Gesù ci ha avvisato: ‘Verranno altri che diranno: il cammino del Messia è questo, questo… Non ascoltate! Non sentire loro. Il cammino sono Io!’. Gesù è porta e anche cammino. Se seguiamo Lui non sbaglieremo”.

Francesco si è poi soffermato sulla voce del Buon Pastore. “Le pecore – ha evidenziato – lo seguono perché conoscono la sua voce”. Ma come possiamo riconoscere la voce di Gesù, si chiede Francesco, e difenderci “dalla voce di quelli che non sono Gesù?”. “E’ così facile la vita cristiana – spiega il Papa – Gesù è la porta; Lui ci guida nel cammino e noi conosciamo la sua voce nelle Beatitudini, nelle opere di misericordia e quando ci insegna a dire ‘Padre’”. “Ricordatevi – ha concluso – la porta, il cammino e la voce. Che il Signore ci faccia capire questa immagine di Gesù, questa icona: il pastore, che è porta, indica il cammino e insegna a noi ad ascoltare la sua voce”.