Asia Bibi è stata scarcerata

E'stata scarcerata Asia Bibi, la cristiana pakistana condannata a morte per blasfemia e assolta qualche giorno fa dalla Corte suprema del Paese. A rivelare dell'avvenuto trasferimento da Islamabad a una località segreta e protetta, sono state due personalità istituzionali del Pakistan (i quali sono però rimasti in forma anonima) e anche l'avvocato di Asia, Saif Ul-Mulook: “E' stata rilasciata, mi è stato detto che era su un aereo ma nessuno sa dove atterrerà”. Anche il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha salutato con soddisfazione la notizia del rilascio della donna cristiana: “Asia Bibi ha lasciato il carcere ed è stata trasferita in un luogo sicuro! Ringrazio le autorità pakistane. La aspetto appena possibile, insieme a suo marito e alla sua famiglia, al Parlamento europeo”.

L'assoluzione

L'ordine di rilascio è arrivato nella serata di ieri nella prigione di Multan, dove Asia Bibi era detenuta. Secondo le poche informazioni rilasciate dal suo avvocato, sembra che la donna sia stata trasferita assieme ai suoi parenti in aereo verso una destinazione ignota, precauzione presa dalle autorità dopo le agitazioni da parte di alcuni gruppi islamisti che hanno fatto seguito alla notizia della sua assoluzione (la condanna a morte risale al 2010). Dopo la sentenza, il governo pakistano aveva avviato alcune trattative con i fondamentalisti e, mentre l'avvocato era emigrato nei Paesi Bassi dicendo di temere per la propria vita, Asia Bibi era rimasta in carcere per scongiurare repressioni, con l'invito da parte della giustizia a non opporsi a eventuali ricorsi o revisioni della sentenza.

Nei giorni scorsi, Asia e suo marito avevano rivolto un appello alle autorità di alcuni governi europei (fra i quali l'Italia) affinché le concedessero asilo. Le trattative tra il governo di Imran Khan e i gruppi fondamentalisti aveva portato alla risoluzione che per Asia Bibi sussistesse il divieto di lasciare il Pakistan.