“Aiutateci ad essere Chiesa in uscita”

Aiutaci ad essere Chiesa in uscita, avvicinandoci a tutti, specialmente ai più svantaggiati; insegnaci ad essere discepoli missionari di Gesù Cristo, il Signore dei Miracoli, vivendo l'amore, ricercando l'unità e praticando la misericordia, affinché, protetti dall'intercessione di Nostra Signora dell'Evangelizzazione, viviamo e annunciamo al mondo la gioia del Vangelo”. E' uno de passaggi della preghiera pronunciata da Papa Francesco nella Cattedrale di Lima sulle Reliquie dei Santi peruviani, tra i quali San Toribio di Mongrovejo, patrono dell'episcopato latinoamericano, Santa Rosa da Lima, rima santa del Sudamerica, Sa Marino di Porres, San Francesco Solano e San Giovanni Macias. Il Pontefice arriva in papamobile facendo il giro tra i fedeli dell'affollatissima Plaza de Armas. Sono presenti circa 2.500 persone tra sacerdoti, religiosi, seminaristi, membri di movimenti ecclesiali e agenti di pastorale. Di seguito il testo della preghiera pronunciata dal Papa

Dio e Padre nostro,
che per mezzo di Gesù Cristo
hai istituito la Chiesa
sul fondamento degli Apostoli,
affinché, guidata dallo Spirito Santo,
sia nel mondo segno e strumento
del tuo amore misericordioso,
ti rendiamo grazie per i doni
che hai elargito alla nostra Chiesa di Lima.
Ti ringraziamo in modo speciale
per la santità fiorita nella nostra terra.
La nostra Chiesa arcidiocesana,
fecondata dal lavoro apostolico
di San Toribio di Mongrovejo;
accresciuta dalla preghiera,
dalla penitenza e dalla carità
di Santa Rosa da Lima e San Martino di Porres;
arricchita dallo zelo missionario
di San Francesco Solano
e dall’umile servizio di San Giovanni Macías;
benedetta dalla testimonianza di vita cristiana
di altri fratelli fedeli al Vangelo,
è grata per la tua azione nella nostra storia
e ti supplica di poter essere fedele all’eredità ricevuta.
Aiutaci ad essere Chiesa in uscita,
avvicinandoci a tutti,
specialmente ai più svantaggiati;
insegnaci ad essere discepoli missionari
di Gesù Cristo, il Signore dei Miracoli,
vivendo l’amore, ricercando l’unità
e praticando la misericordia,
affinché, protetti dall’intercessione
di Nostra Signora dell’Evangelizzazione,
viviamo e annunciamo al mondo
la gioia del Vangelo.