Un libro di poesie in cambio del cellulare

Occhi puntati perennemente sullo schermo dello smartphone o del tablet o del televisore presente nella sala del ristorante. Troppo spesso ci si perde tra le notifiche di Facebook, le foto di Instagram e i messaggi di Whatsapp, con il risultato di ignorare – in alcuni casi anche totalmente – chi è seduto al tavolo con noi. Proprio per far sì che le coppie di innamorati tornino a guardarsi negli occhi, le famiglie a parlare con i loro bambini e i gruppi di amici a ridere magari delle loro “malefatte” compiute in gioventù, ci ha pensato il ristorante romano Casa Coppelle

L'inziativa

Ogni martedì del mese di maggio, nel bistrot situato nel cuore della Città Eterna, chi vuole può scambiare il proprio smartphone con un libro di poesie, rigorosamente servito su un vassoio d'argento. Tranquilli, però… solo per il tempo di una cena. A tutti i clienti, il locale propone la “sfida”. “L'idea è nata osservando i clienti – spiega Rachelle Guenot, art director di Casa Coppelle, come riportato dall'Agi – con lo scopo di stimolare soprattutto quelle coppie che si siedono a tavola e trascorrono gran parte della cena leggendo le notifiche sul cellulare, invece di guardarsi negli occhi”.

“Ai clienti – prosegue Guenot – è concesso di interrompere la conversazione e la degustazione dei piatti solo sfogliando le pagine del libro scelto per leggere una poesia, o alcuni versi. In un mondo così frenetico ci è sembrata un' idea contro corrente e, senza dubbio, molto educativa. Il primo esperimento con il pubblico ha avuto, inaspettatamente, un enorme successo da parte di ospiti di tutte le età, tanto da decidere di proporlo per tutto il prossimo mese, e, chissà, anche più a lungo”.

Niente foto o selfie?

Ma come possono fare gli amanti delle foto o dei selfie? Niente paura! Chi desidera immortalare il momento, può richiedere al personale del locale di scattare una foto che, però, si potrà pubblicare online solo alla fine del pasto.