Sindaco contro il bordello di bambole gonfiabili

Mentre in Italia, a Torino, ha aperto per essere poi chiusa dai Vigili Urbani la prima casa di appuntamenti con bambole gonfiabili, lo stesso tipo di attività viene ostacolata da un sindaco a Houston, in Texas. Sylvester Turner, così si chiama il primo cittadino, è pronto ad affilare idealmente le armi contro una struttura di questo tipo che dovrebbe aprire ad ottobre.

Non è certo il tipo di business che sponsorizziamo o che cerchiamo di attrarre e, francamente, dal mio punto di vista, non è il tipo di business che vogliamo in città”, ha dichiarato Turner che, per bloccare il progetto, sta analizzando le diverse ordinanze verificando se queste case d'appuntamento con 'sex dolls' non pongano problemi per la sicurezza pubblica o per la salute. Con il sindaco della città – spiega l'Ansa – si è schierata l'organizzazione no profit Elijah Rising, impegnata contro lo sfruttamento sessuale, argomentando che le bambole non ridurranno la prostituzione anzi sollevano preoccupazioni per il fatto che alcune hanno le sembianze di bambini ed altre sono progettate per simulare stupri. Il proprietario della società canadese che vuole aprire i battenti a Houston, durante un'intervista al Washington Examinier, ha indicato di voler inaugurare 10 posti negli Usa entro il 2020. Se troverà altri Sylvester Turner, non sarà però facile raggiungere questo obiettivo.