Napoli, ripresi i lavori a Porta Capuana

Sono tornati al lavoro stamani mattina. E ai cronisti presenti hanno dichiarato: “Siamo tranqulli”. Lo hanno detto i lavoratori dell'imprea edile che sta restaurando Porta Capuana, a Napoli. La ditta, lo scorso 9 maggio, era stata constretta ad interrompere i lavori per le richieste di pizzo provenienti dai clan camorristici. Che per due giorni avevano minacciato e richiesto soldi al proprietario ed ai dipendenti della azienda “La Spinosa”.

Un progetto di restauro travagliato

L'opera di mantenimento dell'area di Porta Capuana fa parte di un grande progetto voluto dall'Unesco. Però la settimana scorsa un uomo si è presentato al titolare della ditta e guardando in faccia i dipendenti aveva detto: “Chiudete tutto e venite a parlare altrimenti vi spariamo uno ad uno”. Una dichiarazione che non ha lasciato spazio ad equivoci. Immediata la denuncia del fatto alla polizia, ma all'ennesima intimidazione il proprietario dell'attività edile aveva preferito rinunciare alla prosecuzione dei lavori. Durante il periodo di pausa forzata, però, diverse realtà hanno mostrato tutta la loro solidarietà: dagli abitanti del quartiere, alle tre sigle sindacali, pasando per Questura e Comune. Infatti il sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris, ha ricevuto personalmente il titolare dell'impresa. Questa vicininaza delle istituzioni e delle forze dell'ordine ha dato nuova fiducia all'uomo che ha deciso di riaprire il cantiere. Una notizia positiva che non interessa la sola città di Napoli. Dato che Porta Capuana è uno dei monumenti più importanti della Campania. Infatti è stata edificata nel 1484 e per lunghissimo tempo ha rappresentato il corcevia di trafficate e rilevanti vie di comunicazioni. Non solo ccommercio, perchè l'area ha sempre rappresentato un punto di aggregazione culturale e sociale. Nel 1656 venne costruita sulla porta una nicchia con all'interno un affresco raffigurante San Michele Arcangelo. La porta deve il suo nome al posizionamento, visto che è stata posta in direzione di Capua; è formata da un arco bianco di marmo onrato di bassorilievi, con a lato due torri che simboleggiano onore e virtù.