Affetta da sindrome di Down si laurea con 110 e lode

diversità

Nella diversità c'è bellezza e forza”, scriveva la poetessa statunitense Maya Angelou. Una massima che ben incarna il sogno realizzato da Giulia Sauro, 33 anni, affetta dalla Sindrome di down. Una patologia che, tuttavia, non le ha impedito di realizzare uno dei suoi sogni più grandi: completare gli studi universitari e laurearsi. Un desiderio divenuto realtà a marzo, quando ha conseguito il riconoscimento accademico in Scienze Politiche presso l’Istituto universitario “L'Orientale” di Napoli. 

Il percorso di studi

Dopo aver concluso gli studi superiori all'Istituto “Pagano”, Giulia aveva espresso il desiderio di iscriversi all'università e conseguire la laurea. Un sogno difficile da realizzare, ma non impossibile. E così, supportata dalla sua famiglia e da tutto il personale universitario, ha iniziato a trascorrere lunghe giornate di studio sui libri. Tanti gli sforzi ma più forte è stata la sua volontà di vedersi un giorno con la corona d'alloro sulla testa. Un traguardo sperato, atteso e, finalmente raggiunto, dopo aver sostenuto tutti gli esami del corso di laurea anche grazie allo sportello di Orientamento per i disabili che l'Istituto “L'Orientale” mette a disposizione per affiancare i ragazzi più in difficoltà. Uno sportello che, ad oggi, segue 120 ragazzi diversamente abili. Per la giovane studentessa è stato predisposto un piano didattico “su misura”, mentre ai docenti è stato chiesto di calibrare i programmi sulle esigenze della ragazza. Pochi mesi fa il fatidico giorno: la discussione. La ragazza si è laureata con una tesi, diretta dallo storico Luigi Mascilli Migliorini, che ha per tema la Rivoluzione francese, e con il massimo dei voti. La commissione le ha anche dato la lode.

Forza e determinazione

“Sono emozionato. Per Giulia è stato un bellissimo traguardo che ha raggiunto grazie alla sua determinazione – ha spiegato a 'La Repubblica' Achille Sauro, il papà di Giulia -. Il suo percorso di studi è stato possibile anche grazie alla grande disponibilità dell'ateneo e all'apposito sportello per gli studenti che hanno una diversa abilità. La nostra speranza è quella che possa trovare un'occupazione – ha concluso – non per una questione economica ma per dare un senso all'impegno che Giulia ha profuso in questi anni”.

L'incontro con le Istituzioni

Dopo aver conseguito l'ambito titolo accademico, la giovane donna ha incontrato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e insieme ai genitori, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Un incontro toccante che il governatore ha così descritto sulla sua pagina Facebook: “Giulia è una ragazza straordinaria, ed è stato bellissimo incontrarla insieme ai suoi genitori. Giulia è un esempio di intelligenza, forza di volontà e coraggio. Complimenti a lei”.