Zelensky in Germania: “Grazie per il vostro sostegno”

Dopo aver fatto tappa a Roma, Zelensky è atterrato a Berlino per una nuova giornata di visite istituzionali. Il presidente Steinmeier: "Germania partner affidabile"

Volodymyr Zelensky
foto Ufficio Stampa Presidente Ucraina/Image. Nella foto: Volodymyr Zelensky

Dopo Roma, tappa a Berlino. Prosegue il giro di visite istituzionali in Europa del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha incontrato al castello di Bellevue, a Berlino, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. E, se da un lato Zelensky ha ringraziato la Germania per il sostegno mostrato, dall’altra il Paese ha ribadito la volontà di restare un alleato.

Zelensky a Berlino

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato la Germania per il suo sostegno incontrando oggi il presidente Frank-Walter Steinmeier nella sua prima visita nel Paese dopo l’invasione della Russia. “Nel momento più difficile della storia moderna dell’Ucraina, la Germania è orgogliosa di essere un nostro vero amico e un alleato affidabile. Insieme vinceremo e riporteremo la pace in Europa”. Lo ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul libro degli ospiti, come riporta il Guardian. Zelensky ha raggiunto la Germania in nottata volando su un aereo del governo di Berlino scortato nello spazio aereo tedesco da caccia della Luftwaffe.

Incontro col cancelliere

Zelensky è arrivato al castello di Bellevue, a Berlino, dove è stato accolto dal presidente Frank-Walter Steinmeier, per il saluto di benvenuto alla sua prima visita in Germania dall’inizio della guerra. L’arrivo del leader ucraino era stato confermato solo ieri ufficialmente e l’atterraggio dall’Italia è avvenuto nel cuore della notte, in una capitale blindata. Nelle prossime ore, Zelensky è atteso in cancelleria da Olaf Scholz, dove terrà anche un incontro con la stampa, e nel pomeriggio ad Aquisgrana, dove riceverà il Karlspreis, dedicato quest’anno al popolo ucraino e al suo presidente. Ieri il governo tedesco ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari da 2,7 miliardi, raddoppiando le risorse messe finora in campo a sostegno di Kiev.