Zaniolo choc, è ancora il crociato: domani l’operazione

Il centrocampista della Roma e della Nazionale ha riportato la rottura completa del legamento crociato del ginocchio sinistro. Un dramma che arriva a nemmeno un anno dal primo infortunio

Già in diretta era apparsa una scena straziante. La smorfia di dolore ancora prima del contatto con Van de Beek, le mani nei capelli, le sue e quelle dei compagni, il volto sconsolato di Spinazzola… E anche la sensazione strisciante che averlo visto uscire sulle sue gambe dal terreno di gioco non fosse il preludio di buone notizie. Si consuma in pochi fotogrammi il nuovo dramma di Nicolò Zaniolo, che domani tornerà sotto i ferri per ricostruire il crociato anteriore del ginocchio sinistro, che ha ceduto così come accadde nemmeno un anno fa al suo gemello a destra. Una batosta tremenda, per la Roma e la Nazionale italiana, ma soprattutto per un ragazzo di soli 21 anni, costretto ad affrontare un nuovo, ripidissimo Everest.

L’infortunio

Fin lì protagonista del match contro l’Olanda, Zaniolo era finito a terra dopo un contrasto nemmeno particolarmente duro con il centrocampista avversario, a una manciata di secondi dalla fine del primo tempo. La sua reazione aveva da subito fatto pensare al peggio, anche in virtù del fatto che il dolore avvertito non fosse al ginocchio già operato (quello che aveva impattato con la gamba di Van de Beek). Nicolò si era rialzato, zoppicando fino all’uscita, sopportando il dolore con stampata sul volto la preoccupazione di chi ha già capito di essersi fatto male. Anche le parole del medico degli Azzurri, Ferretti, avevano lasciato trasparire apprensione, riferendo di “un’importante distorsione al ginocchio sinistro”. La sentenza è arrivata dalla risonanza magnetica a Villa Stuart: altra operazione, altri (minimo) sei mesi.

Il calcio è con Zaniolo

Ripartirà nuovamente da zero Nicolò Zaniolo, stella della Roma e fra i più promettenti calciatori del panorama calcistico nazionale. Percorrerà la strada che hanno già percorso tanti suoi compagni di squadra, ex e non, come Kevin Strootman e Alessandro Florenzi. Ma anche tanti campioni del presente e del passato, che con la fragilità delle proprie ginocchia hanno fatto i conti più volte durante la carriera. Una risalita difficile ma che Zaniolo ha già dato prova di saper affrontare. E il suo primo pensiero è andato a tutti i tifosi che, in queste ore, gli hanno fatto arrivare il proprio supporto: “Per le tantissime persone che mi stanno chiedendo come sto – ha scritto su Instagram -, stamattina ho svolto le visite di rito che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro! Ringrazio tutti quanti, sia tifosi della Roma che non, per il supporto…tornerò presto”. Lo spirito battagliero non gli è mancato mai. E la Roma e il calcio italiano lo aspettano a braccia aperte. Questa sarà una motivazione in più.