Virus: nel mondo oltre 3 milioni di casi, Trump chiede danni alla Cina

Il governo Usa farà di tutto per far tornare presto la gente al lavoro, ovviamente in sicurezza". A New York prorogato il lockdown. Suicida una dottoressa direttore del pronto soccorso

Donald Trump e Xi Jinping

Sono oltre 3 milioni i casi e più di 211.000 i morti nel mondo a causa della pandemia di coronavirus. Gli ultimi dati aggiornati della Johns Hopkins University parlano di 3.041.550 casi e 211.159 decessi. Solo negli Stati Uniti i contagi sono 988.451 e 56.245 i decessi. Dopo gli Usa, il Paese più colpito risulta essere la Spagna con 229.422 casi e 23.521 morti. L’Italia scende al terzo posto per numero di contagi (con 199.144 casi) ma rimane al secondo per numero di morti: 26.977.

Danni alla Cina

Negli Stati Uniti sono morte altre 1.303 persone nelle ultime 24 ore per il coronavirus. Il presidente Usa Donald Trump non ha escluso la richiesta di danni alla Cina per la diffusione del coronavirus. Secondo il quotidiano tedesco Bild, la Germania dovrebbe chiedere a Pechino 162 miliardi di dollari di risarcimenti. “La Germania sta valutando, noi stiamo valutando. Stiamo parlando di molti più soldi di quanto non stia facendo la Germania”, ha commentato Trump. “Non abbiamo ancora stabilito l’ammontare – ha aggiunto – ma é molto significativo… questo é un danno mondiale: un danno per gli Usa ma anche per il mondo”.

Lavoro

“Il governo Usa – ha detto il presidente durante una conferenza stampa – farà di tutto per far tornare presto la gente al lavoro, ovviamente in sicurezza”. “Faremo tutto ciò che è in nostro potere per curare i malati e per riaprire gradualmente la nostra nazione e per riportare la gente al lavoro in sicurezza. Le persone vogliono tornare al lavoro, vogliono farlo presto. C’è ‘fame’ di ripresa, di riapertura”.

Presidenziali

Trump ha poi smentito, durante la conferenza stampa alla Casa Bianca, di voler rinviare le elezioni presidenziali del 3 novembre a causa del coronavirus. “Non ho mai pensato di cambiare la data, perché dovrei farlo? E’ solo propaganda di sana pianta”. L’accusa era stata lanciata nei giorni scorsi dal suo diretto rivale nella corsa alla Casa Bianca, il democratico Joe Biden, durante il suo tour elettorale.

Cuomo proroga il lockdown

I decessi da coronavirus nello Stato di New York sono “in calo”, ma “ancora tragicamente alti”, ha detto il governatore Andrew Cuomo nel consueto briefing quotidiano. Cuomo ha riferito che i decessi registrati domenica sono stati almeno 337, rispetto ai 367 registrati sabato. Nello Stato di New York, i casi confermati sono 292.000, i decessi 17.303. Nella sola città di New York, su 160mila positivi, 30.728 sono guariti e 12.287 persone sono morte.La curva dei ricoveri, ha detto ancora il governatore, “è sostanzialmente piatta e non è un grande segnale”. Cuomo ha anche annunciato che il lockdown verrà prorogato in “molte parti” dello Stato anche dopo il 15 maggio, data prevista per la scadenza delle misure restrittive in Usa.

La dottoressa Lorna Breen

New York, suicida medico 49enne

Si è suicidata una dottoressa newyorkese. Lorna Breen – in prima linea contro il coronavirus come direttore del pronto soccorso del New York Presbyterian Allen Hospital, si è tolta la vita a 49 anni. Lo ha reso noto la famiglia. “E’ stata un’eroina in ogni senso. Ha dato la vita per suoi amici e la sua città”, ha detto il padre, anche lui medico, al New York Post. Lorna si è suicidata a casa dei genitori a Charlottesville dove era tornata dopo essere stata anche lei contagiata dal coronavirus.