Usa 2020, Biden inizia la scalata: “Supereremo le tenebre”

Il candidato democratico accetta la nomination e va all'attacco: "Se Trump verrà rieletto sapete cosa aspettarvi"

Accetta la nomination Joe Biden, e da questo momento si fa davvero sul serio. Lo Stato maggiore del Partito democratico ha già parlato, susseguendosi in una serie di interventi che, fra appelli alla democrazia e alla responsabilità civile, hanno sostanzialmente messo nel mirino Donald Trump e i suoi quattro anni alla Casa Bianca. Fa lo stesso anche il candidato (ora ufficiale, 33 anni dopo averci provato l’ultima volta) dei democratici, che riprende il filo srotolato da Barack Obama e chiede agli americani il sostegno per “uscire dalle tenebre”. In gioco, ribadisce Biden, c’è la democrazia: “Non possiamo dare altri quattro anni a questo presidente che non si assume responsabilità, scarica le colpe sugli altri, divide e semina odio. L’America è a un punto di volta, questa è un’elezione in grado di cambiare le storia, sono in gioco l’anima del Paese, la moralità, la scienza e la democrazia”.

Biden: “Strategia nazionale contro il Covid”

Sullo stile del suo predecessore, Biden arringa sulle mancanze di Trump, specie nell’ultimo periodo. Quello forse più complicato della sua presidenza, fra coronavirus e ondata di protesta anti-razzista: “Il presidente continua a dirci che il virus sparirà, continua ad aspettare il miracolo. Non ci sarà nessun miracolo. Dal primo giorno metteremo in atto la strategia nazionale che stiamo studiando da marzo. Svilupperemo test rapidi con risultati immediati. Equipaggeremo medici e infermieri, e gli equipaggiamenti li produrremo qui in America così non dovremo ringraziare la Cina o altri Paesi per aver protetto la nostra gente“.

L’anima dell’America

La strategia democratica è stata piuttosto chiara: mostrare agli americani i punti deboli di una presidenza intensa ma controversa, come quella di Trump, per poi offrire un’immagine di (potenziale) presidente in grado di invertire la rotta. Semplice ma efficace: “Abbiamo un presidente che non si prende responsabilità di niente, uno che dà sempre la colpa agli altri. Se verrà rieletto, saprete cosa aspettarvi: il numero dei morti per il Covid continuerà a crescere sempre di più e la gente a perdere il posto”. E arriva anche una citazione storica: “Circa un secolo fa Franklin Roosevelt ha lanciato il New Deal in un periodo di alta disoccupazione, insicurezza e paura. Malato, Roosevelt insisteva che si sarebbe ripreso e credeva che l’America poteva fare altrettanto. E ce la fece. E possiamo farlo anche noi. Questa campagna elettorale non è per conquistare voti, è per conquistare l’anima dell’America”.