“Non volate sul Mar Nero”: Kiev allerta le compagnie aeree

Lo spazio aereo sopra l'Ucraina resta aperto ma molte compagnie aeree hanno già deviato i loro voli. Telefonata di un'ora fra Zelenskij e Biden

Ucraina

Inizia una settimana decisiva per le sorti dell’Ucraina. Nelle ultime ore, le forze diplomatiche hanno cercato di stemperare gli animi, invitando a più riprese la Russia a desistere da propositi bellici che, da Mosca come da Kiev, continuano a definire esagerati. Eppure, secondo il consigliere di Stato americano Anthony Blinken, la strategia invasiva russa sarebbe pronta a esplodere da un momento all’altro. Prima un incidente-pretesto, poi lo sconfinamento. Questo, secondo l’intelligence americana, il piano pensato da Mosca. Tuttavia, in Ucraina per ora non si cede. Anzi, la vita scorre come ogni giorno e, mentre conferma che alcuni Stati hanno ritirato i loro osservatori, i cittadini degli Stati occidentali europei, richiamati in patria, sono indecisi se tornare o meno. Questo proprio perché, secondo il Governo ucraino, un attacco russo sarebbe improbabile.

Ucraina, telefonata Biden-Zelenskij

A scanso di brutte sorprese, però, Kiev ha consigliato alle compagnie aeree di evitare il sorvolo del Mar Nero per tutta la settimana in entrata. Per la precisione, da lunedì a sabato. La ragione ufficiale, come riferito dal Guardian, è l’esercitazione della flotta russa di stanza nel grande bacino. Dove, al momento, secondo l’agenzia di stampa Ria Novosti vi sarebbero almeno 30 navi da guerra russe, in rada nei pressi della penisola di Crimea. Anch’esse, ufficialmente, lì per ragioni di esercitazione militare. Nelle scorse ore, il presidente ucraino Zelenskij si è intrattenuto per oltre un’ora al telefono con l’omologo americano Joe Biden, al quale ha ribadito la consapevolezza del rischio ma anche l’auspicio che questo non si tramuti in un’escalation militare. Intanto, l’ambasciatore francese a Kiev, Etienne de Poncins, ha invitato i cittadini transalpini intenzionati a restare in Ucraina a far scorta di cibo, carburante e indumenti caldi.

Diplomazia al lavoro

Nonostante le precauzioni, a ogni modo, Kiev non ha vietato il proprio spazio aereo. Secondo il governo, infatti, interdire i cieli sopra l’Ucraina “non ha senso e assomiglierebbe molto a un autoisolamento”. Sta di fatto che, ormai da ore, diverse compagnie aeree hanno deciso di evitare il sorvolo del Paese. Un ulteriore segnale del clima di tensione che sta accompagnando la crisi ucraina e di una diplomazia che arranca nel battere il sentiero del dialogo. Nel suo discorso di riconferma come presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier ha lanciato una avvertimento a Putin, invitandolo a “non sottovalutare la forza della democrazia”. La quale, al momento, lavora per cercare di tenere a freno le strategie espansionistiche di Mosca. Senza tuttavia aver raggiunto (per ora) risultati di rilievo.