I supporter di Trump occupano il Senato americano

Interrotta la seduta che doveva certificare la vittoria di Biden. Spari e violenze, ferita gravemente una donna. Trump: "Siate pacifici"

Washington Trump

Le immagini che arrivano da Washington sono sconvolgenti ed hanno provocato shock in tutto il mondo. I manifestanti pro Trump che irrompono nel Senato americano per interrompere la seduta che doveva certificare la vittoria di Biden costituiscono un evento senza precedenti per la democrazia americana. L’assalto è stato sferrato nel cuore delle istituzioni americane ed hanno costretto il Congresso al lockdown.

In campo la Guardia Nazionale

Il vicepresidente Pence ha dovuto lasciare Capitol Hill scortato dal secret service presidenziale. Gli stessi servizi di sicurezza hanno dovuto mettere in sicurezza la vicepresidente eletta Kamala Harris. L’immagine del manifestante pro Trump che occupa e siede al posto del presidente del Senato sta facendo il giro del mondo, mentre arrivano le notizie di spari: i media americani danno la notizia di una donna ferita. La sindaca di Washington Muriel Bowser ha chiesto di spiegare le forze della Guardia Nazionale davanti al Senato ma il Pentagono ha imposto che i militari fossero disarmati.

Washington rovente

Escluso anche al momento l’uso di mezzi corazzati, elicotteri o di rinforzi provenienti da altri Stati americani. La protesta dei supporter di Trump si è scatenata dopo che i Democratici hanno conquistato entrambi i ballottaggi in Georgia assicurando al presidente eletto Biden il controllo anche del Senato. La situazione appare incandescente ed in continua evoluzione. Comunque vada a finire si tratta di un episodio gravissimo e senza precedenti per gli Stati Uniti d’America.

Di “scene scioccanti a Washington” parla il segretario generale della Nato Stoltemberg per il quale il risultato di “queste elezioni democratiche deve essere rispettato”. Parla da twitter il presidente uscente Trump che si rivolge così ai manifestanti: “Chiedo a tutti al parlamento di essere pacifici. No alla violenza; ricordate, noi siamo il Partito legge e ordine”.