STRAGE DI NIZZA: A MALPENSA LE SALME DI 4 VITTIME ITALIANE

Sono atterrate a Malpensa le salme di quattro delle vittime italiane che hanno perso la vita durante l’attacco del 14 luglio scorso, quando un uomo alla guida di un camion, ha investito la folla che si trovava sulla Promenade des Anglais a Nizza, per le celebrazioni della festa della Repubblica francese. Il volo militare ha riportato in patria le salme dei connazionali Angelo D’Agostino (71) e Gianna Muset (68), e dei loro amici Mario Casati (90) e Maria Grazia Ascoli (77). 

All’aeroporto di Malpensa ad attendere i feretri, oltre ai familiari delle vittime, c’è anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala e il sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Amendola. Le quattro bare, avvolte dalla bandiera italiana, sono state salutate e benedette dal cappellano militare.

Prima dell’arrivo delle salme, il capo dello Stato ha incontrato i parenti delle quattro vittime in una saletta dello scalo. La salma di Carla Gaveglio, 48 anni di Piasco, in provincia di Cuneo, è rimasta a nizza dove è ancora presente il marito della donna, che sta accudendo la figlia, rimasta ferita nell’attacco terroristico.

Intanto, alle 21 nel Duomo di Voghera ci sarà una preghiera di suffragio e il Comune ha indetto tre giorni di lutto cittadino: oltre a quelle già fissate per oggi e domani si aggiungerà quella di venerdì, giorno dei funerali che saranno celebrati da monsignor Vittorio Francesco Viola, vescovo della Diocesi di Tortona sotto la quale si trova Voghera. Anche il Comune di Milano ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali di Mario Casati e Graziella Ascoli.