Ecco le sfide d’autunno per il governo

Politica di settembre: ecco i nodi da sciogliere dalle riforme costituzionali post referendum alla ricetta economica con l'utilizzo dei fondi europei

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L’autunno porta con sè la preparazione della ricetta economica del governo per il prossimo anno. In più, i risultati del referendum costituzionale con la vittoria del SI alla riforma che taglia il numero dei Parlamentari, rende di strettissima attualità il dibattito sulla nuova legge elettorale e le riforme possibili.

La priorità all’economia

Andando con ordine, per la parte economica si attendono novità dal vertice di questa sera a Palazzo Chigi sulla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza. Il premier Conte, il ministro dell’economia Gualtieri e le delegazioni della maggioranza limeranno i dettagli della cornice di previsioni macroeconomiche di finanza pubblica che anticipa la legge di bilancio. Si attende per domani un consiglio dei ministri che dovrebbe approvare la nota, ma non si esclude anche la possibilità di uno slittamento.

Il premier e la fiducia nel futuro

Di diverso avviso l’opposizione che è pronta a dare battaglia in Parlamento. Giorgia Meloni, appena eletta presidente del Partito dei Conservatori Europei, parla di una destra di governo per il nostro Paese ed annuncia un piano su migranti e natalità. Intanto alla Camera la maggioranza boccia la richiesta del centrodestra di pubblicare i verbali di valutazione del comitato tecnico scientifico sull’emergenza Covid.

Il fronte delle riforme

L’altro fronte caldo, dicevamo, rimane quello delle riforme. Slitta ancora l’esame della nuova legge elettorale alla Camera. Il centrodestra chiede chiarimenti sul cosiddetto Germanicum (proporzionale con sbarramento). Ed un rinvio c’e’ stato anche alla votazione degli emendamenti alla proposta di legge Fornaro che prevede la riduzione dei delegati regionali per l’elezione del Presidente della Repubblica e le elezioni su base circoscrizionale dei Senatori.

Proprio sulle riforme era arrivato il nuovo appello del ministro Franceschini, capo delegazione del PD, al dialogo con le opposizioni: un appello raccolto da  Berlusconi. Ma nel centrodestra si attende il giorno del processo a Salvini per la vicenda della nave Gregoretti: un appuntamento per il quale la Lega ed anche Fratelli d’Italia e Forza Italia sono pronti a ribadire massima solidarietà a Salvini.