Serie A: la Lazio scivola a Bergamo, l’Inter impatta sul Sassuolo. Sorride la Roma

L’Atalanta non si ferma più. Batte in rimonta una splendida Lazio che addirittura va avanti di due gol, e lancia un messaggio chiaro al campionato. La Gasperini band c’è e può sognare ad occhi chiusi. Brutta battuta d’arresto per la squadra di Inzaghi che si era illusa e che stasera scivola a meno 4 dalla capolista Juventus. Chi invece rischia di aver perso il treno scudetto è l’Inter di Conte che, a San Siro, si fa bloccare dal pari dal Sassuolo e adesso è a meno 8 dalla capolista. Sorride invece la Roma che in rimonta, grazie ad uno straordinario Dzeko, fulmina la Samp e tiene il passo dell’Atalanta.

Atalanta-Lazio 3-2

Partita da urlo al Gewiss Stadium di Bergamo. Pronti e via, l’Atalanta spreca una ghiottissima palla gol con Zapata e sul rovesciamento di fronte la Lazio trova il vantaggio, complice una sciagurata autorete di De Roon che si fa ingannae dal cross teso di Lazzari e nel tentativo di liberare infila alle spalle di Gollini. La Lazio vola a stretto giro grazie ad un destro da fuori di Milinkovic Savic che si infila all’angolino dove Gollini non può arrivare. Gol bellissimo e 2-0 Lazio. L’Atalanta prova a scuotersi e nel finale di  tempo la riapre grazie ad un colpo di testa di Gosens. Partita apertissima. Che l’Atalanta riprende nella ripresa: grandissimo sinistro di Malinovski da fuori area, può nulla Strakosha: 2-2 a Bergamo. Partita bellissima. La lazio accusa il colpo e l’Atalanta spinge con la decisione di chi vuole vincerla. E i nerazzurri trovano il gol del 3-2 con Palomino, che corregge di testa un angolo del Papu Gomez e la mette dentro. Rimonta completata. L’Atalanta c’è e faranno bene a tenerlo a mente anche le altre candidate ad un posto al sole.

Inter-Sassuolo 3-3

Doveva essere la partita per tenere il passo della Juve, ripresa a meno 6 dopo il recupero con la Sampdoria, ed invece rischia di diventare la partita del grande rimpianto. L’Inter si fa bloccare in casa dal Sassuolo e scivola malamente a meno 8. Forse troppo. Sassuolo avanti con Caputo dopo una manciata di minuti, poi il ritorno dell’Inter sul finire di tempo. Lukaku fa pari su rigore, Biraghi mette la freccia prima dell’intervallo. Finale da brivido. Berardi fa pari su rigore a dieci dalla fine, Borja Valero, a quattro dalla fine, sembra chiuderla. Ma il Sassuolo ha un guizzo d’orgoglio e al novantesimo fa pari con Magnani. Per l’Inter solo rimpianti.

Roma-Sampdoria 2-1

La Roma riparte con una vittoria, complicata all’Olimpico contro la Samp. Finisce 2-1 per i giallorossi che nella ripresa rimontano il vantaggio di Gabbiadini. Ci pensa Dzeko, con una splendida doppietta a rilanciare la Roma nella corsa al quarto posto. Ma si era messa malissimo per i giallorossi che dopo aver sfiorato in tre occasioni il vantaggio, hanno subito il vantaggio blucerchiato firmato da Gabbiadini. Colossale l’errore di Diawara che con un azzardato retropassaggio, ha innescato l’attaccante doriano che, solo davanti a Mirante, non ha avuto difficoltà a batterlo. La Roma si scuote nella ripresa, grazie agli innesti di Cristante, Zappacosta e un immenso Pellegrini. Proprio il trequartista ha innescato con un lancio al bacio Dzeko che di prima intenzione ha fulminato alle spalle di Audero. Partita inchiodata, nonostante il pressing romanista. A sbloccarla ancora il bosniaco: filtrante di Cristante e Dzeko al volo a firmare il raddoppio. Fonseca può sorridere, Ranieri mastica invece amaro. Per Dzeko è il gol numero 104 in maglia giallorossa, eguagliato Pedro Manfredini. La Roma, meglio di così, non poteva ripartire.