Tra scuola ed economia, il governo guarda al voto

Tanti i temi al centro del dibattito politico in vista del voto di domenica e lunedì prossimi. La maggioranza si confronta sul Mes, il centrodestra presenta mozione di sfiducia per ministro Azzolina

crisi

Anche oggi il dibattito politico ruota attorno al rientro in classe degli studenti italiani, tra soddisfazione espressa dalla maggioranza e aspre critiche provenienti dall’opposizione.

Scuola e non solo perchè si fa sempre più largo il tema del Recovery Fund: il  presidente del Consiglio Conte ha inviato alle camere le linee guida del piano italiano per accedere ai fondi europei che vanno dall’equità sociale agli investimenti verdì. 

Infine, occhi puntati sull’appuntamento elettorale di domenica e lunedì prossimo 20 e 21 settembre quando si voterà per il referendum, regionali e comunali.

Zingaretti al M5S: uniamo gli elettorati

Il segretario del Pd, Zingaretti affronta tutti i temi all’ordine del giorno a cominciare da quelli economici: il 37% del Recovery Fund sarà utilizzato per investimenti verdi. Si dice poi fiducioso per l’utilizzo del Mes, necessario per potenziare la sanità. Infine nodo elezioni: dopo il voto ci saranno le dovute riflessioni, ma prima bisogna combattere per vincere. E’ questa la linea di Zingaretti che rinnova il suo appello al voto utile, dividersi è un errore.

Movimento Cinque Stelle: no a Mes

I grillini ribadiscono il no al fondo salva Stati e chiedono agli alleati di concentrarsi sul Recovery Fund: soldi alle imprese per creare lavoro è la linea del Movimento. Il voto regionale – chiarisce Di Maio – non sarà un test nazionale e non avrà impatto sul governo. Intanto tre deputati pentastellati si autosospendono: da Casaleggio – dicono – attacco vergognoso

L’opposizione attacca il governo sulla scuola

Dall’opposizione arriva la mozione di sfiducia, come annunciato dalla Lega. Salvini fa notare come tutto sia stato trattato con superficialità: ministro Azzolina inadeguato, ancora studenti senza insegnanti, in particolare senza insegnanti di sostegno. D’accordo Giorgia Meloni: il governo ha fatto tutto da solo, non ci ha ascoltato e poi chiarisce che il vero test per il governo sarà il voro regionale e non quello sul referendum. Governo inadeguato anche per Forza Italia, Tajani chiede misure economiche per uscire dalla crisi e Silvio Berlusconi in un’intervista al Corriere della Sera invita i cittadini ad andare al votare e giudica “grave” il fatto che il governo non abbia deciso positivamente sul Mes