La Roma perde l’attimo, Juve senza freni

Pomeriggio da dimenticare per la Roma che sognava l'aggancio al secondo posto e invece va ko interno contro il Sassuolo. Chi non molla è la Juve che supera la Sampdoria e si avvicina verso la zona Europa.

Juventus Sampdoria
Foto © ImagePhotoAgency

Altro che aggancio all’Inter al secondo posto a sorpasso alla lazio in vista del derby. La Roma naufraga in casa subendo quattro gol tutti in una volta, che maturano una bruttissima sconfitta che frena i giallorossi nella corsa alla Champions. L’Olimpico si stringe attorno a Mourinho, protesta civile contro le due giornate di squalifica. Poi la partita, e il 4-3 finale per il Sassuolo che frena le ambizioni giallorosse. La Roma parte meglio ma in controgioco il Sassuolo fa la voce grossa e in cinque minuti gela l’Olimpico per merito di Laurentié che firma la doppietta e si prende la scena. La Roma si scuote, Zalewski trova il gol dell’1-2 di controbalzo, ma in pieno recupero il Sassuolo allunga di nuovo. Berardi conclude e cade a terra, nella mischia Kumbulla lo scalcia e Fabbri, con l’aiuto del Var assegna rigore e manda anzitempo negli spogliatoi l’albanese. Trasforma Berardi il 3-1 Sassuolo. Entra Dybala nella Roma e l’argentino la riapre immediatamente con una conclusione a giro che gela Consigli. La Roma, anche in dieci, pressa ma finisce con lo scoprirsi e ne approfitta il Sassuolo per colpire ancora in controgioco con Pinamonti, scavetto a Rui Patricio da due metri. In pieno recupero, ancora Roma, con il primo gol di Wijnaldum. Troppo tardi. Finisce 4-3 il pomeriggio da incubo dei giallorossi.

Juve, poker alla Samp

Emozioni anche allo Stadium tra Juve e Sampdoria. Soffre ma alla fine, meritatamente la vince la Juve. Finisce 4-2. Gabbiadini ha due occasioni per sbloccarla, ma a passare è la Juve con un uno-due micidiale. Vantaggio a firma Bremer su angolo di Kostic e raddoppio a stretto giro di Rabiot, ancora di testa. Partita finita? Manco per idea perché la Samp e viva: la riapre Augello e dopo appena un minuto arriva il clamoroso pari di Djuricic: 2-2 all’intervallo. Partita pazza anche nella ripresa con la Juve che vuole vincerla. Rabiot la riporta avanti e subito dopo occasione per il 4-2 con il rigore che però Vlahovic manda sul palo. Cuadrado centra la traversa e in pieno recupero arriva il gol del poker bianconero con Soule. Finisce 4-2 con la Juve che sale a quota 38 e si avvicina alla zona Europa.