“Rinascita Scott” ‘ndrangheta al centro del maxi processo dell’anno

500 imputati alla sbarra. L'inchiesta condotta dal Procuratore capo di Catanzaro Dott. Nicola Gratteri ha squarciato il muro dell'omertà

“Rinascita Scott” è l‘inchiesta condotta dal Procuratore capo di Catanzaro Dott. Nicola Gratteri. L’udienza preliminare dell’operazione antimafia della Dda di Catanzaro si aprirà questa mattina alle ore 9,30 nell’aula bunker del carcere romano di Rebibbia. L’operazione era scattata il 19 dicembre dello scorso anno. Circa 500 imputati arriveranno alla sbarra. Sono gli esponenti di spicco della ‘ndrangheta vibonese, insieme ai loro presunti fiancheggiatori, tra politici, ex sindaci, imprenditori e avvocati. Questi soggetti appartengono alle varie articolazioni di matrice ‘ndranghetista operanti in provincia di Vibo Valentia per il traffico di droga.

L’inchiesta contro l’omertà

“Rinascita Scott” rappresenta il più grande processo a cavallo tra il 2019 e il 2020. Questo ha squarciato il muro di omertà che copriva la potente ‘ndrangheta vibonese.

L’attività investigativa di “Rinascita Scott”

Nel corso dell’attività investigativa hanno sequestrato in tutta la provincia di Vibo Valentia un chilo di cocaina. 81 chili di marijuana e 3952 piante di canapa indiana, 25 chili di hashish, 89 grammi di eroina, 11 grammi di funghi allucinogeni e 27 pasticche di ecstasy.

Il processo si celebrerà nell’aula bunker di Rebibbia

In Calabria non è stata trovata un’aula abbastanza capiente e per questo il processo si svolgerà a Rebibbia. La Procura Antimafia di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio per 479 indagati. Le posizioni stranciati risultano essere 22.