Più vaccini, misure concrete e solidarità

E' questa la ricetta di Draghi per cercare di uscire a più presto dalla crisi da Pandemia. Il premier parla dall'Hub vaccinale di Fiumicino.  

vaccini

Il premier Draghi lancia un messaggio di fiducia per uscire dalla pandemia attraverso i vaccini. E per farlo sceglie un luogo simbolico, l’hub vaccinale di Fiumicino. Draghi individua la sua ricette con tre ingredienti per uscire presto dalla pandemia: innanzitutto i vaccini, poi le misure adeguate per contenere la nuova ondata del Coronavirus ed infine l’impegno e l’aiuto di tutti. Come dire: vaccini, misure e solidarietà. Per Draghi i numeri dell’epidemia impongono “massima cautela” per “limitare il numero dei morti ed impedire la saturazione delle strutture sanitarie”. Le nuove misure saranno però accompagnate, garantisce il premier, da una azione del governo a “sostegno di famiglie ed imprese”. Draghi, insomma, garantisce ristori che definisce “corposi e rapidi”. Per questo saranno necessari altri 32 miliardi di euro che il Presidente del Consiglio intende ottenere attraverso la richiesta al Parlamento di un nuovo scostamento di bilancio. Ma, come dicevamo, l’obiettivo di prospettiva è quello di garantire a tutti la somministrazione del vaccino. Ci si potrà vaccinare non solo negli ospedali, ma anche nelle aziende, nelle palestre e nei parcheggi. Il premier intende triplicare il ritmo giornaliero di somministrazione ed indica nel Capo dello Stato l’esempio di comportamento da seguire: “A tutti chiedo di aspettare il proprio turno – spiega Draghi – come ha fatto in maniera esemplare il Presidente della Repubblica. E’ un modo di mostrarci una comunità solidale”. Vaccini, misure e solidarietà appunto, la ricetta di palazzo Chigi per cercare di uscire al più presto dal tunnel della pandemia.