Oltre un milione i casi di coronavirus nel mondo, 53mila morti

Oms: preoccupano contagi Medio Oriente. E' record mondiale di numero di morti in un giorno per gli Usa: 1.169. A New York arrivano gli obitori mobili. In Francia è allarme nelle case di cura. Giappone: 1.700 euro in contanti alle famiglie bisognose

Il numero di casi di coronavirus nel mondo ha superato la soglia del milione: è quanto emerge dai dati aggiornati della John Hopkins University. I casi di contagio sono ora 1.016.128, i morti 53.146 e le persone guarite 211.615.

Usa

E’ record mondiale di numero di morti in un giorno per gli Usa: 1.169, per un totale di 6057; quasi 250mila le positività nel Paese. Trump intanto parla di “bel gesto da parte di Putin” in merito agli aiuti dalla Russia. A New York, la città più colpita dal coronavirus, arrivano 45 obitori mobili, mentre i crematori locali funzionano 24 ore su 24: i morti, nella sola metropoli, sono già 2.373, di cui 391 nelle ultime 24 ore. I casi di contagio accertati sono 92.381, quasi la metà di tutti gli Stati Uniti. La corsa alle presidenziali si ferma: la convention democratica è stata rinviata da metà luglio al 17 agosto a causa del coronavirus.

Australia

I reali casi di coronavirus nel mondo potrebbero essere fra i 5 e i 10 milioni: è la stima del responsabile della sanità australiana Brendan Murphy, secondo il quale la differenza con il milione di contagi attualmente confermati è dovuta alla mancanza di test a tappeto nella maggior parte dei Paesi. Come ha spiegato in una conferenza stampa, “gli unici numeri di cui mi fido sono quelli australiani, perché abbiamo il più elevato livello di test rapportati alla popolazione”. Lo riporta il quotidiano britannico The Guardian. In merito alla Cina ha detto: “Hanno interrotto la trasmissione con misure di contenimento incredibilmente drastiche e ora stanno facendo di tutto per prevenire la seconda ondata. Penso che siano stati abbastanza trasparenti ma, come ho detto, mi fido solo dei nostri numeri; nessun altro al mondo ha fatto tanti test”. Con 5.116 casi e 24 decessi Murphy ritiene che l’Australia possa ormai essere vicina al picco, ma “abbiamo ancora molta strada da fare”, ha concluso.

Oms: preoccupano contagi Medio Oriente

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) esorta i governi del Medio Oriente ad intervenire per fermare “la preoccupante impennata di casi e di morti” legati al coronavirus. Lo ha detto il direttore per la regione del Mediterraneo Orientale dell’Oms, Ahmed Al-Mandhari. Fatta eccezione per l’Iran, dove i casi sono oltre 50.400 (e i morti confermati 3160), l’epidemia è stata contenuta nella regione. “Abbiamo ancora una finestra di opportunità – ha ammonito Al-Mandhari – ma questa finestra si sta lentamente chiudendo ogni giorno che passa”.

Corea del Sud

Sono più di diecimila le persone contagiate dal Covid-19 in Corea del sud, che diventa così il secondo Paese più colpito dal coronavirus in Asia. Lo riferiscono i Centri coreani per il controllo e la prevenzione della malattia, spiegando che si sono registrati 86 nuovi casi nelle ultime 24 ore, portando a 10.062 il totale dei contagi. Sono invece 174, secondo gli ultimi dati, le persone che hanno perso la vita.

Giappone

Il Giappone si avvia ad approvare un piano di sostegno economico per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Si prevede l’erogazione di 1.700 euro in contanti alle famiglie con basso reddito per sostenere i consumi. E’ quanto ha anticipato una fonte dell’esecutivo nipponico all’agenzia Kyodo. La misura riguarderà circa 10 mln di famiglie e farà parte di un pacchetto più ampio di incentivi all’economia. Il numero di contagi in Giappone è salito a 2617, 63 i morti.

Spagna

La Spagna registra un nuovo drammatico aumento nei decessi: 950 morti in sole 24 ore che portano il totale delle vittime a 10.003. In crescita anche i contagi da Covid-19, 8.102 nuovi casi nelle ultime ore per un totale di 110.238, secondo le autorità sanitarie spagnole.

Francia

La Francia fa i conti con un’emergenza nell’emergenza, quella delle case di riposo. Il direttore generale della Sanità francese, Jerome Salomon, ha parlato di almeno 884 persone anziane morte per Covid-19 negli istituti di cura. Decessi che non sono stati inseriti nel conteggio delle morti registrate negli ospedali, attualmente 4503, 471 in più rispetto a ieri. Nel Paese ci sono 60mila contagiati e 5398 vittime.