Nucleare, Russia e Cina programmano due reattori a Tianwan

Il premier russo Dmitri Medvedev e quello cinese Li Keqiang “sostengono la costruzione  congiunta di due reattori progettati dalla Russia nella centrale nucleare di Tianwan, prevedono di preparare una bozza operativa per la firma di un protocollo intergovernativo per il progetto, e promuoveranno la conclusione dei relativi contratti”: lo ha dichiarato oggi l’agenzia russa per l’energia atomica Rosatom.

Dopo un incontro a San Pietroburgo tra i due premier, Russia e Cina hanno siglato oltre 20 documenti di cooperazione, di cui uno nel campo dell’energia nucleare che, secondo Rosatom, riflette la disponibilità di Mosca e Pechino a cooperare per la costruzione di nuovi reattori nucleari, e anche nuove centrali.

Lo scorso luglio Putin aveva completato la sua quindicesima visita in Cina, dove ha avuto intensi colloqui con la leadership cinese guidata dal Presidente Xi Jinping.Fu in quell’occasione che venne definito l’accordo che oggi diventa ufficiale.

I documenti firmati includevano infatti una dichiarazione tra Russia e Cina sul rafforzamento del diritto internazionale, degli accordi intergovernativi di cooperazione per la realizzazione congiunta di un programma per sviluppare, produrre, commercializzare ed organizzare il servizio post-vendita di un aereo wide-bodied a lungo raggio e sviluppare ulteriori modelli basati sull’aereo, la cooperazione sul programma per costruire un elicottero pesante, cooperazione nella protezione della tecnologia per esplorare ed utilizzare lo spazio per scopi pacifici, sviluppo ed avvio operativo di sistemi e infrastrutture spaziali a terra.

L’appendice all’accordo di cooperazione, prevedeva la costruzione di una centrale nucleare sul territorio cinese e un secondo prestito statale cinese alla Russia. Un'”appendice” che tale non è, visto che sul nucleare si sta giocando una partita internazionale, anche con l’Iran, dove la Russia è protagonista.