Il Napoli vince e allunga

Napoli Como

Foto © Nicola Ianuale/Image Sport

Bella e godibile, intensa e mai banale. Napoli-Como apre la giornata calcistica con uno spettacolo che al Maradona non viene mai meno. Merito del Como che se la gioca ad armi pari, senza inutili tatticismi, anche dopo il vantaggio lampo di McTominay che sembra spianare la strada al Napoli. Strefezza la riprende, poi Lukaku trasforma un rigore e nel finale la chiude il subentrato Neres. Napoli sorride. In attesa delle avversarie, stasera è a +4 sui bianconeri di Motta. Non male.

Apre McTominay, pari Strefezza

Un primo tempo che non ti aspetti con la capolista che ha il beneficio di sbloccarla dopo una manciata di secondi per poi essere preda dell’ordinato Como che gioca bene e trova il pari al tramonto della prima frazione. Che si chiude sull’1-1. Neppure ventisei secondi di gioco, e la capolista mette il muso avanti. Gran giocata di Lukaku che premia l’inserimento di McTominay che colpisce di prima intenzione, palla sul palo e poi in rete. Il Napoli col passare dei minuti comincia ad accusare la personalità ed il carattere della squadra di Fabregas che mette le tende nella metà campo azzurra. Paz manda ai pazzi la retroguardia azzurra, sfiora il pari in ben due occasioni con la seconda dove la conclusione finisce sul palo. Ma il gol è nell’aria e arriva poco prima dell’intervallo. Gran botta di Strefezza da fuori, ed è 1-1.

Lukaku per il nuovo vantaggio

Il Napoli riparte forte e nel giro di qualche giro di lancetta si riporta avanti, con la complicità di Sergi Roberto che commette fallo su Olivera in area. Calcio di rigore che Lukaku trasforma con una conclusione forte e centrale: 2-1 Napoli. Gli Azzurri insistono, Kvara va giù in area, il contatto c’è, per Feliciani non ci sono gli estremi per il rigore. Il Como continua a giocare, Olivera si fa apprezzare mentre Cutrone prova ad incidere sul match, ma Buongiorno è bravo a chiudere in angolo. La partita rimane aperta, il Como tenta il tutto per tutto, Paz spreca la palla del possibile pari, ma le maglie si allargano e lasciano spazio al controgioco azzurro. Che è micidiale. La chiude Neres appena entrato: Lukaku lo vede e lo serve nello spazio. C’è una prateria che lo porta davanti ad Audero e non fallisce: 3-1, sipario.

Massimo Ciccognani: