Napoli: sottrae ambulanza della Croce Rossa per soccorrere parente

Il veicolo è stato ritrovato nel quartiere dopo quasi un'ora di ricerche. "Superato il limite della decenza, siamo stanchi e spaventati di questi comportamenti", ha detto il presidente della Croce Rossa di Napoli Paolo Monorchio

Avrebbe sottratto un’ambulanza direttamente nella sede della Croce Rossa per soccorrere una familiare che non stava bene, dopo aver costretto un dipendente a consegnargli le chiavi del mezzo. Poi si sarebbe allontanato. L’identificazione dell’uomo è stata possibile grazie alle immagini del sistema di sorveglianza. “Siamo stanchi e spaventati di questi comportamenti”, ha detto il presidente della Croce Rossa di Napoli Paolo Monorchio.

Il furto

La vicenda si è svolta nel quartiere San Giovanni a Teduccio. Secondo il racconto del presidente della Croce Rossa, che era presente, l’autore del furto si sarebbe introdotto negli uffici e con minacce e percosse sarebbe riuscito a farsi dare le chiavi di un’ambulanza, sulla quale si è poi allontanato.

Lo stesso Monorchio avrebbe poi avvertito la Polizia e il 118. Le forze dell’ordine hanno potuto identificare l’uomo grazie alle immagini della videosorveglianza, rintracciarlo e bloccarlo. L’ambulanza è stata trovata nel quartiere dopo quasi un’ora di ricerche.

Il commento del presidente della Croce Rossa

“Si è superato il limite della decenza. Mai, finora, era capitata una cosa simile”, ha dichiarato Monorchio. “Molti dipendenti sono ancora spaventatissimi. Il rispetto delle regole, in certi quartieri, è una chimera“, ha poi commentato il presidente della Croce Rossa di Napoli.