É già trascorso un anno da quel tristissimo 13 agosto 2019. Un dramma per il giornalismo e non solo. Nadia Toffa, nota giornalista e conduttrice televisiva, ci ha lasciati dopo un lungo percorso fatto di sofferenza e tribolazioni dovute ad un tumore maligno che l’ha portata via.
Aveva 40 anni e aveva raccontato la malattia sui social, diventando un punto di riferimento per tanti con il suo spirito e la sua tenacia.
Nata a Brescia il 10 giugno 1979, dopo il debutto in un’emittente locale, Nadia Toffa era arrivata al programma tv Le Iene nel 2009. In tv realizza diverse inchieste. Da quella sulle truffe ai danni del Servizio sanitario nazionale, a quella sulle slot machine, passando per lo smaltimento del traffico di rifiuti illegali in Campania e per l’Ilva di Taranto (che le ha conferito la cittadinanza onoraria).
La malattia di Nadia Toffa
Si era sentita male per la prima volta nel dicembre 2017, a Trieste. Due mesi dopo era tornata dietro il bancone delle Iene e aveva raccontato ai colleghi e al pubblico di avere il cancro. Da quel momento Nadia sui social aveva tenuto aggiornati i suoi fan sulle sue condizioni, ringraziando chi le esprimeva affetto e mostrando la sua tenacia nel combattere la battaglia contro la malattia.
Ai ricoveri aveva alternato i ritorni in tv e sia sui social che sul piccolo schermo aveva più volte raccontato la sua battaglia, pubblicando anche foto durante la chemioterapia.
Il giorno dei funerali
Nadia Toffa muore il 13 agosto 2019 alla Domus Salutis di Brescia. Una grande folla di amici, colleghi e cittadini la saluta prima alla camera ardente e poi al funerale, celebrato il 16 agosto da padre Maurizio Patriciello, parroco simbolo della lotta alla “Terra dei Fuochi” di cui Nadia si era occupata nelle sue inchieste.
Il ricordo delle iene
“Niente per noi sarà più come prima”, sono state le parole di commiato pubblicate dallo staff delle Iene sui canali social del programma. Il 16 agosto 2019, per dare l’ultimo saluto alla conduttrice, Le Iene hanno pubblicato un video inedito che ritrae la figura di Nadia in controluce, mentre balla sulla spiaggia al tramonto.
“Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all’ultimo, fino a oggi”, è il messaggio comparso sulla pagina Facebook de Le Iene. “Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la nostra Toffa, la più tosta di tutti”.
“Cara piccola grande Nadia, figlia amata, adorata sorella, dolcissima zia, guerriera potente in ogni sfida, coraggiosa anche nell’ultima, la più difficile. Non ci sono parole per dire il vuoto che lasci in tutti noi”. Questo è stato invece il toccante messaggio della famiglia di Nadia Toffa condiviso sul profilo Instagram della conduttrice.
I racconti della mamma
Nell’ottobre 2019 è uscito il libro postumo di Nadia Toffa, “Non fate i bravi”, che raccoglie i pensieri della conduttrice negli ultimi mesi di vita. I proventi sono destinati in beneficenza
In memoria di Nadia Toffa è nata anche una fondazione, che si occupa di tre ambiti: la salute, l’ambiente e il sociale. Sono tre anche i principali destinatari individuati: l’istituto neurologico Carlo Besta di Milano (dove Nadia è stata in cura), poi il reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Annunziata di Taranto e infine alcune associazioni che operano in Campania, nel territorio della cosiddetta “Terra dei fuochi”.
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