Migranti: Frontex, +762% nei primi due mesi 2020 rispetto 2019

A febbraio calano di tre quarti rispetto al mese scorso: in tutto sono 2.232. Provengono principalmente da Bangladesh, Algeria e Costa d'Avorio

La mappa Frontex sugli arrivi irregolari in Europa

Calano gli arrivi di migranti in Europa in febbraio. Lo rivela Frontex, secondo i cui dati il numero di migranti arrivati in Europa attraverso la rotta del Mediterraneo centrale, a febbraio, è scesa di quasi tre quarti rispetto al mese precedente, a poco più di 450. Il totale dei migranti rilevati a gennaio-febbraio è di 2.232 e provengono principalmente da Bangladesh, Algeria e Costa d’Avorio. Frontex evidenzia come, nonostante il calo su base mensile, ci sia stato un fortissimo aumento rispetto ai primi due mesi del 2019: gennaio e febbraio 2020, infatti, registrano un aumento del 762%.

I dati

A febbraio, scrive Frontex ripreso da Ansa, il numero di attraversamenti illegali delle frontiere dell’Ue sulle principali rotte migratorie è sceso del 42%, a 6.200, rispetto al mese precedente. Il numero totale di migranti arrivati nei primi due mesi del 2020 ha raggiunto quota 16.900, il 27% in più rispetto allo stesso periodo del 2019. I flussi principali anche a febbraio sono stati rilevati sulla rotta del Mediterraneo orientale, sebbene ci sia stato un calo del 42%, a 2500. I dati di febbraio, tuttavia, non comprendono l’aumento nel numero di migranti che hanno cercato di entrare in Grecia. Nei primi due mesi del 2020 sono stati registrati circa 7000 attraversamenti delle frontiere dell’Ue, il 16% in più di un anno fa. IN merito all’emergenza dei migranti al confine tra Turchia e Grecia, oggi il presidente turco Recepp Tajiip Erdogan farà un incontro in videoconferenza con la cancelliera tedesca ANgela Merkel e il presidente Francese Emmanuel Macron per ridiscutere i patti sull’accoglienza dei migranti – quasi tutti siriani – presenti nel territorio turco.