Libia: giura il governo parallelo di Fathi Bashaga

La cerimonia si è svolta nonostante nella mattinata siano stati rapiti due ministri, quello degli Esteri e quello della Cultura, dalla "Forza congiunta di Misurata"

Nonostante il sequestro di due dei ministri da parte di una milizia che sostiene il premier Abdel Hamid Dbeibah, Fathi Bashaga ha prestato giuramento davanti al Parlamento riunito a Tobruk. “Devo esprimere il mio apprezzamento e il mio orgoglio per la vostra stimata fiducia in questo governo promettente che rappresenta tutti i libici e serve tutti i libici”, ha detto Bashagha nella sua allocuzione di giuramento. “Lavoreremo con tutte le forze” per “porre fine alle fasi transitorie” e “sostenere il processo elettorale” secondo i meccanismi costituzionali avallati dal raccordo fra Parlamento e Consiglio di Stato, ha detto ancora il neo premier. Bashagha ha condannato fermamente “lo stato di ingiustificata escalation prodotto da alcuni parti” con lo spazio aereo libico che è stato completamente chiuso per “impedire ai ministri di prestare giuramento”, e che ha causato disagio a cittadini libici all’interno e all’estero.

Il rapimento dei due ministri

Sarebbero stati i membri della “Forza congiunta di Misurata” a sequestrare i ministri degli Affari esteri, Hafed Gaddur, e il collega della Cultura. Sono stati sequestrati anche le loro guardie del corpo e gli accompagnatori, conferma la pagina Facebooj del Governo di stabilità nazionale libico.