IL PAPA PREGA PER LA RICONCILIAZIONE DEL POPOLO CUBANO

Cuba

“Madre della Riconciliazione! Riunisci il tuo popolo disperso per il mondo. Fa’ della nazione cubana un luogo di fratelli e sorelle”. E’ passo della preghiera recitata da Papa Francesco davanti alla Virgen de la Caridad del Cobre, nel santuario di Santiago, ultima tappa del viaggio nell’isola caraibica. Il Santo Padre ha chiesto di rendere la nazione cubana “una famiglia di fratelli e sorelle” capaci di “aprire le loro menti, i loro cuori e le loro vite a Cristo”.

La devozione alla Virgen – diffusissima a Cuba – risale ai primi anni del 17/o secolo quando tre schiavi che lavoravano nella miniera di rame di Barajagua, Juan Morteno, creolo di dieci anni, accompagnato dai fratelli indio Rodrigo e Juan de Hoyos, trovarono una statuetta di legno alta circa sessanta centimetri che galleggiava nelle acque della Bahia de Nipe, nella costa nord occidentale di Cuba, con incise le parole “Virgen de la Caridad”. Dopo il ritrovamento, la piccola immagine sacra fu portata presso il centro minerario di El Cobre (cobre in spagnolo significa rame), dove nel 1628 fu costruito un eremo e poi nel 1684 un santuario per ospitare la statua, che rappresenta la Madonna con in braccio il Bambino Gesu’ che sorregge il globo terrestre. Tra i numerosissimi visitatori del santuario, molti dei quali lasciano offerte o ex voto, ci fu anche Ernest Hemingway, che dono’ la medaglia ricevuta quando vinse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1954.

Alle 14 di oggi (ora italiana) il Pontefice celebrerà la messa nel santuario e alle 17 incontrerà le famiglie nella cattedrale “Nostra Signora”, seguita all’esterno dalla benedizione alla città. La cerimonia di congedo all’aeroporto, alle 12.15, chiuderà la permanenza del Papa sull’isola di Cuba, prima del decollo alle 12.30 locali per Washington, dove Francesco sarà accolto alle 16 (le 22 in Italia) nella base militare di Andrews dal presidente Barack Obama e dalla famiglia.