Giornata della Memoria, il Papa incontra Edith Bruck

A meno di un anno dalla visita del Pontefice alla casa romana della scrittrice e testimone della Shoah, i due hanno un colloquio a Casa Santa Marta

Vatican Media

“Nel pomeriggio di oggi, Giornata della Memoria, a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha avuto una lunga e affettuosa conversazione, di circa un’ora, con la signora Edith Bruck, a poco meno di un anno dalla sua visita nell’abitazione della scrittrice a Roma”, rende noto la Sala stampa vaticana.

Il valore della memoria

Entrambi “hanno sottolineato il valore inestimabile della trasmissione ai più giovani della memoria del passato, anche nei suoi aspetti più dolorosi, per non ricadere nelle stesse tragedie”, aggiunge.

Lo scambio dei doni

Nel corso dell’incontro, la scrittrice ha fatto dono al Papa di un pane intrecciato e che dà titolo a un suo famoso romanzo, riporta Vatican News, cotto in casa, quel “pane perduto” che cuoceva la mamma poco prima che venisse prelevata dai nazisti, presentato oggi a Francesco come come “il pane ritrovato”. I presenti ne hanno assaggiato ognuno un pezzetto. Bruck ha inoltre portato al Pontefice due libri, Lettere a mia madre, in un nuova riedizione della Nave di Teseo, e un libro di poesie di Miklós Radnóti, il poeta ungherese di origine ebraiche le cui liriche sono state tradotte e curate da lei stessa. A sua volta Francesco le ha regalato, riferisce sempre Vatican News, uno scialle e una medaglia realizzata per lui a Gerusalemme, cosa che ha molto colpito Bruck.