Il Giappone è pronto a riavviare 9 reattori nucleari

L'annuncio del premier nipponico Kishida arriva contestualmente alla richiesta fatta alla popolazione di ridurre i consumi di energia

Per contenere  e prevenire il rischio di blackout energetici nei periodi di punta, il Giappone si prepara a riavviare fino a 9 reattori nucleari entro il prossimo inverno. E’ quanto ha annunciato il premier Fumio Kishida nel corso di una conferenza stampa, spiegando che istruzioni specifiche sono state fornite al ministero dell’Industria: “Il nostro obiettivo è quello di ripristinare l’operatività di più impianti possibile, fino a 9 entro la stagione invernale, per assicurare sufficiente capacità che serva a coprire almeno il 10% del fabbisogno in Giappone”.

La richiesta del governo alla popolazione

Nel frattempo, il governo ha chiesto alla popolazione di ridurre il consumo di elettricità in estate, in un contesto di crescente instabilità negli approvvigionamenti di gas naturale e di petrolio con l’andamento del conflitto in Ucraina.

I reattori

Secondo alcune fonti governative citate dai media nipponici, cinque dei novi reattori segnalati dal capo dell’esecutivo sono localizzati nella prefettura di Fukui, tre nella prefettura di Saga, e uno a Ehime, a ovest dell’arcipelago. Tutti i nove reattori sono stati messi in funzione almeno una volta dopo aver superato gli esami sulla sicurezza dell’Autorità di regolamentazione nucleare, instituita dopo l’incidente di Fukushima, nel marzo del 2011. Il premier Kishida ha aggiungo di aver incaricato i funzionari del governo di ispezionare 10 centrali termoelettriche per garantire un’alimentazione stabile durante i picchi.