La Geo Barents attracca a Taranto: a bordo 85 migranti

La nave di Medici Senza Frontiere è arrivata al porto di Taranto dopo aver compiuto due salvataggi su richiesta delle autorità italiane

© Medici senza frontiere

Sono 85 i migranti che sono stati salvati dalla Geo Barents di Medici Senza Frontiere. La nave è la prima di una Ong ad entrare in Italia dopo il nuovo decreto varato dal governo Meloni.

I salvataggi operati dalla Geo Barents

E’ giunta nel porto di Tranto la Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 85 migranti a bordo. La nave è la prima di una Ong ad aver operato un salvataggio dopo l’entrata in vigore del decreto che stabilisce un nuovo codice di condotta sulle attività di salvataggio in mare da parte delle Organizzazioni non governative. Nel caso di violazione delle norme introdotte dal provvedimento sono previste multe fino a 50mila euro, oltre al sequestro o anche la confisca in caso di reiterazione.

Nel porto di Taranto è pronto il dispositivo di accoglienza dei migranti che sbarcheranno subito dopo l’attracco della nave che attualmente viene trainata da un rimorchiatore verso la banchina. Tra le “condizioni” dettate dal decreto c’è quella di “avviare tempestivamente iniziative volte a informare le persone prese a bordo della possibilità di richiedere la protezione internazionale e, in caso di interesse, a raccogliere i dati rilevanti da mettere a disposizione delle autorità”: un modo per poter indirizzare la domanda di ospitalità direttamente al Paese di cui la nave batte bandiera.

La Geo Barents ha compiuto un primo salvataggio su richiesta del Coordinamento del soccorso marittimo, recuperando 41 persone per poi farne salire altre 44 in un successivo trasbordo da una nave mercantile, sempre su richiesta delle autorità italiane. L’imbarcazione si era poi diretta verso un’ulteriore meta di soccorso dopo la segnalazione da parte di Alarm Phone di un natante in pericolo, ma non avrebbe trovato nulla. Fra i migranti a bordo della Geo Barents, c’è anche un ragazzo che ha raccontato ai soccorritori di aver assistito all’omicidio di persone che non avevano abbastanza soldi per pagare il viaggio.

Fonte Ansa