Paura a Lione, donna minaccia di farsi esplodere alla stazione: arrestata

L'allarme scattato poco dopo le 14: in azione le teste di cuoio. Sembra che la donna non avesse esplosivi con sé. Evacuato lo scalo ferroviario e fermato il traffico dei treni

E’ passata appena una settimana dal brutale omicidio del professor Samuel Paty ma la Francia torna di nuovo preda dell’incubo del terrorismo. Una donna, secondo quanto riportato dal giornale Le Progrès, avrebbe minacciato di farsi esplodere alla stazione Part-Dieu di Lione, urlando “Allah Akbar”. Stando alle informazioni riportate dai media transalpini, la donna sarebbe in possesso di diverse borse e, dopo l’intervento delle teste di cuoio dell’antiterrorismo, sarebbe stata isolata su un marciapiede. Bloccato immediatamente il traffico dei treni ed evacuato l’intero scalo ferroviario.

L’arresto

La donna è stata in breve tempo circondata e bloccata dagli agenti. A quanto sembra, le borse in suo possesso non contenevano alcun esplosivo, anche se gli artificieri e le squadre cinofile hanno comunque disposto controlli in tutta la stazione per accertare definitivamente l’assenza di congegni esplosivi. Anche durante l’arresto la donna, che indossava un burqa, ha continuato a gridare minacce.