Femminicidio nel trapanese, fermato il marito della vittima

Il delitto è avvenuto nella casa della coppia, quando i carabinieri sono arrivati l'uomo aveva ancora l'arma del delitto in mano

Omicidio suicidio Scalea

Un uomo ha ucciso la moglie a coltellate a Marinella di Selinunte, frazione marinara di Castelvetrano, nel trapanese. Secondo una prima ricostruzione il delitto sarebbe avvenuto nella loro abitazione. Al momento non si conosce il movente dell’omicidio. Sul posto è intervenuto personale del 118 con un’ambulanza, ma i soccorsi si sono rivelati inutili. Indagano i carabinieri, l’uomo è, al momento, in stato di fermo ed è in corso l’interrogatorio.

La vittima

La vittima si chiama Maria Amatuzzo, aveva 29 anni. Il delitto è avvenuto nella sua abitazione, in via Cassiopea nella borgata marinara di Marinella di Selinunte.

L’uomo

Si chiama Ernesto Favara l’uomo accusato di avere ucciso la moglie Maria Amatuzzo. Il femminicidio è stato commesso nella casa dei coniugi in via Cassiopea a Marinella di Selinunte. Quando i carabinieri sono arrivati l’uomo aveva ancora l’arma del delitto in mano. Ernesto Favara, 63 anni, e la moglie Maria Amatuzzo di 29 anni, vivevano insieme da una decina d’anni. Avevano tre figli, due gemelli. La coppia aveva una rivendita di prodotti ittici.

Le indagini

Sono iniziati poco dopo le ore 19.30 i rilievi da parte della sezione scientifica del Comando provinciale dei carabinieri all’interno della casa di via Cassiopea a Marinella di Selinunte. A Selinunte è atteso anche l’arrivo del medico legale. È in corso, intanto, nella caserma della compagnia dei carabinieri di Castelvetrano l’interrogatorio di Ernesto Favara che, al momento, risulta in stato di fermo.

Fonte Ansa