E’ morto Piero Angela

Il celebre giornalista e conduttore di programmi di divulgazione scientifica come Quark e Superquark si è spento a 93 anni

Piero Angela Roma, 26.08.2014 Villa Borghese, presentata la trasmissione Superquark foto: Stefano Colarieti / Insidefoto

A un anno esatto dalla scomparsa di Gino Strada, se ne va uno dei personaggi televisivi più noti e amati dal pubblico. A 93 anni è morto Piero Angela, giornalista e divulgatore conosciuto e apprezzato per la conduzione di programmi come Quark e Superquark.

I post social

“Buon viaggio papà”, ha scritto Alberto Angela sui suoi profili social annunciando la scomparsa del padre. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha twittato: “Ci lascia #PieroAngela un vero fuoriclasse della divulgazione scientifica. Abbiamo imparato ad amare la #scienza grazie ai suoi programmi tv che sapevano parlare davvero a tutti. Ci mancheranno tantissimo la sua intelligenza, la sua cultura, la sua gentilezza”.

Mattarella: “Scompare un grande italiano”

“Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente”, ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”.

Chi era

Angela, nato nel 1928 a Torino, aveva mosso i suoi primi passi in Rai nel 1952 come come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del telegiornale. Negli anni successivi, è entrato nelle case degli italiani con i programmi di divulgazione scientifica  Quark a Superquark, fortemente incentrati sui documentari. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana.

I libri

Angela è stato anche autore di libri carattere divulgativo, come “Nel cosmo alla ricerca della vita” del 1980, “La macchina per pensare” del 1983, “Oceani” del 1991, “La sfida del secolo” del 2006, “Perché dobbiamo fare più figli” del con Lorenzo Pinna del 2008, “A cosa serve la politica?” del 2011, “Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo” con Alessandro Barbero del 2012, “Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma” e altri, fino al libro autobiografico “Il mio lungo viaggio” del 2017.