Draghi sente Scholz

I due si sono confrontati sul tema delle sanzioni alla Russia e sui recenti sviluppi in merito alle importazioni di gas

Il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi, ha avuto questa sera una telefonata con il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, riferisce Palazzo Chigi.

Il colloquio

I due leader si sono confrontati sul tema delle sanzioni alla Federazione Russa e sui recenti sviluppi in merito alle importazioni di gas dalla Russia. Draghi e Scholz hanno concordato circa l’importanza di mantenere in vigore l’impianto sanzionatorio verso la Russia, che si sta dimostrando molto efficace. Draghi e Scholz si sono detti d’accordo sull’importanza di mantenere un approccio unitario a livello europeo.

La telefonata con Putin

“Abbiamo guardato i contratti, c’è scritto che si paga in euro. E ho chiarito nella telefonata che rimarrà così”, aveva detto oggi il cancelliere Scholz rispondendo a una domanda in sul colloquio di ieri con Putin e anche sull’ultima dichiarazione del Cremlino, di pochi minuti fa, che ha ribadito che il gas andrà pagato in rubli. “Le imprese potranno pagare, vorranno pagare e pagheranno in euro”, ha aggiunto.

Interpretazione finale

L’Italia sui pagamenti del gas russo applicherà le linee concordate a livello europeo, ma al momento non c’è ancora un’interpretazione finale del provvedimento annunciato da Putin. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi che spiegano che la Commissione europea sta studiando in queste ore i vari aspetti interpretativi delle misure del Cremlino e che al momento i pagamenti si possono continuare a effettuare in euro e in rubli.