Crisi di governo, mediazione fallita: Mattarella chiama Draghi

Dopo il fallimento del mandato esplorativo di Roberto Fico, il Presidente della Repubblica convoca l'ex presidente della Bce, Mario Draghi: incarico o voto

Mattarella Draghi

Probabilmente, qualche settimana fa, nessuno avrebbe pensato che si arrivasse a questo punto. Una situazione complicata, una maggioranza letteralmente lacerata, tanto da rendere inutili quattro giorni di Consultazioni su mandato esplorativo del presidente della Camera, Roberto Fico, che sale in serata al Quirinale per annunciare il flop. Ora, con il Paese che si trova di fronte a un nuovo rialzo dei decessi per Covid-19 e una larghissima parte di cittadini in attesa del Quinto Ristori, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sembra pronto a giocarsi la carta di Mario Draghi.

Il discorso di Mattarella

L’ex presidente della Banca centrale europea è stato convocato per domani alle ore 12 al Quirinale, subito dopo un discorso in cui il Capo dello Stato ha evidenziato come la situazione “richiede un governo nella pienezza delle sue funzioni e non un governo con l’attività ridotta al minimo“. Per questo, ha ricordato Mattarella, proseguire con una situazione di questo tipo significherebbe “tenere il nostro Paese con un governo senza pienezza delle funzioni in mesi cruciali. Tutte queste preoccupazioni sono ben presenti ai nostri concittadini, che chiedono risposte urgenti”.

Draghi e il possibile incarico di alto profilo

Il Presidente della Repubblica aveva inoltre spiegato di aver intenzione di “conferire al più presto incarico per formare governo che faccia fronte con tempestività alle gravi emergenze non rinviabili”, parlando di un incarico “ad alto profilo”. Sarà quindi la volta di Mario Draghi di recarsi al Colle, per cercare di capire se vi siano gli estremi per ricomporre i cocci e traghettare l’Italia fuori dalle sabbie mobili. In caso contrario, l’unica strada sarebbe quella del voto.