Covid, “variante inglese” in altri tre Paesi. Di Maio, stop ai voli col Regno Unito

L'Italia come l'Olanda: voli fermi da e per la Gran Bretagna. Ma il virus mutato sarebbe già, oltre che nei Paesi Bassi, anche in Australia e Danimarca

Voli

Regno Unito, Danimarca, Australia e Paesi Bassi. Quattro Paesi dove la nuova variante del virus starebbe già circolando, mettendo in allerta massima i sistemi sanitari locali. E, inevitabilmente, anche quelli degli altri Paesi. Anche perché, in Nazioni come la Gran Bretagna e l’Australia, si era da poco usciti o si stava uscendo da periodi di lockdown. Il ministro della Sanità britannica, Matt Hancock, ha definito a Sky News il virus come “fuori controllo”, specificando che le autorità hanno “agito con decisione e molto rapidamente”.

Di Maio, stop ai voli

La decisione di sospendere i voli da e per il Regno Unito l’hanno presa anche l’Italia e Belgio, mentre Germania e Francia potrebbero adottarla presto. Il punto, come precisato su Facebook dal ministro Di Maio, è “tutelare l’Italia e i nostri connazionali“. Il Regno Unito, ha scritto il ministro degli Esteri, “ha lanciato l’allarme su una nuova forma di Covid che sarebbe il risultato di una mutazione del virus. Come Governo abbiamo il dovere di proteggere gli italiani, per questa ragione, dopo aver avvisato il Governo inglese, con il Ministero della Salute stiamo per firmare il provvedimento per sospendere i voli con la Gran Bretagna“.

Vaccini e aggiornamenti

Certo è che, specie in una fase in cui proprio nel Regno Unito è stata avviata la campagna vaccinale, l’irruzione della mutazione del virus è come un fulmine a ciel sereno. Ora si tratterà di capire se la variante potrà in qualche modo indebolire le speranze riposte nel vaccino. Quello della Big Pharma Pfizer-BioNTech è già in corso di somministrazione in Gran Bretagna.

E solo ieri l’azienda Moderna ha ricevuto l’ok dell’Autorità del farmaco degli Sati Uniti (la Fda) per la distribuzione. Adesso la priorità sarà capire se i vaccini messi a punto saranno in grado anche di far fronte all’inattesa mutazione. La quale ha già costretto la Gran Bretagna a nuove e severissime misure.

Gli aggiornamenti sull’evoluzione del coronavirus sono stati dati alla Bbc da Maria Van Kerkhove, esperta dell’Organizzazione mondiale della Sanità, che ha fatto sapere come “più si diffonde il virus e più possibilità ha di mutare”. Inoltre, ha ribadito l’importanza di sequenziare il genoma, che fornirà uno strumento agli scienziati per comprendere appieno la mutazione e capire qual è la diffusione.