Covid, allarme variante Delta: maxi focolaio a Maiorca

Ben 850 studenti contagiati, altri 3 mila in quarantena. La variante Delta spaventa l'Europa al debutto della stagione turistica. E in Sudafrica torna il lockdown

Maiorca variante Delta
Foto di Walkerssk da Pixabay

La popolazione si vaccina, l’obbligo delle mascherine regredisce ma la pandemia sembra trovare nuove vie per colpire. La variante Delta continua a far paura, proprio nel momento in cui l’Europa, così come gran parte del resto del mondo, si prepara a un primo sprazzo di normalità. I numeri che arrivano da Maiorca riportano subito l’attenzione generale ai consueti livelli di prudenza. Un maxi focolaio, scoppiato fra alcuni studenti in gita di fine anno nell’isola delle Baleari, parla di un bilancio monstre di 850 positivi e oltre 3 mila in quarantena. Tutti giovanissimi, a quanto pare rimasti contagiati nell’ambito della movida estiva delle isole spagnole. E diventati veicolo di contagio una volta tornati a casa.

Il caso Maiorca

Una situazione estremamente complicata. Le autorità di Maiorca hanno già fatto sapere che avvieranno un’inchiesta per appurare se tutte le strutture ricettive e i locali dell’isola abbiano rispettato le misure anti-Covid. In Spagna, come ora anche in Italia, l’obbligo delle mascherine all’aperto non vige più, a patto che si riesca a mantenere il distanziamento. E ora, con la stagione turistica pronta a entrare nel vivo, con la variante Delta non sembra proprio il caso di scherzare. Basti pensare che a Madrid si registrano 363 studenti infetti fra gli 850 contagiati a Maiorca. Per quanto riguarda gli spostamenti, il consiglio delle autorità è di muoversi solo con il richiamo vaccinale fatto. Tuttavia, in Italia, quasi 3 milioni di over 60 non hanno fatto nemmeno la prima dose.

La variante Delta nel mondo

Nel frattempo, sia a Sydney che in Sudafrica, la Delta costringe a nuove chiusure. Il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, ha fatto sapere che “tutti gli assembramenti, sia all’interno che all’esterno, sono vietati“. Stop anche alla vendita di alcolici, a dimostrazione dell’alta percentuale di contagiosità della variante nel Paese. Preoccupazione anche in Russia, dove nelle ultime 24 ore si è registrato il record di vittime. La variante Delta, ritenuta la più contagiosa dei vari ceppi, è presente ora in 85 Paesi.